Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] nel senato, ad istigazione di C., da due tribuni a Lucio Scipione, fratello dell'Airicano; questi intervenne e esprimere il suo pensiero, che le gesta compiute erano gesta delpopolo romano e protestare contro l'invadente alla scarsa fortuna dell' ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome delpopolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] elenco che è dato da Catone (fr. 58 Peter) dei popoli costituenti la federazione che aveva il suo centro nel luctis Dianius in sua velleità. Anche C. Gracco nel secondo anno del suo tribunato propose il conferimento della cittadinanza ai Latini e agl ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] del comando della legione X Fretense con la quale prese parte alla guerra giudaica, e più tardi come consolare dei governi di Siria e d'Asia. Il futuro imperatore, entrato nell'esercito col grado di tribuno indomito del re Decebalo e delpopolo suo, ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] cittadinanza. Nel dicembre del 49, dopo il passaggio del Rubicone. Cesare occupò Arezzo per mezzo deltribuno Marco Antonio. in quartieri; e in primo luogo, il palazzo del comune (1232) e quello delPopolo (1278), poi distrutto, con la torre rossa ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] console in carica. Il Senato l'annullò, pare senza gravi resistenze del presentatore e delpopolo, valendosi di un pretesto di carattere religioso.
Livia II. - Fu presentata nel 663-91 a. C. dal tribuno della plebe M. Livio Druso, figlio di Druso, l ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] reatino, il movimento di affrancamento continuò sotto la condotta del fiero tribuno Niccolò dall'Isola, il quale, fra l'entusiasmo popolare, fu proclamato "cavaliere delpopolo". Carlo II, insospettito, volle sopprimerlo senza riuscirvi: suo figlio ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] di Pompeo nella guerra sertoriana (76 a. C. seg.), tribuno della plebe, pretore (68), legato di Pompeo nella guerra Quattro libri De gente populi Romani, sulle origini delpopolo romano perseguite e inquadrate nella più remota antichità greca ...
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TIBERIO, Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero, dopo l'adozione di Augusto: Tiberius Iulius Caesar)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano. Nato il 16 novembre del 42 a. C. da Tiberio Claudio Nerone primo [...] la lettura prediletta dell'imperatore Domiziano.
Nel 26 fu tribuno militare nella guerra cantabrica. Nel 23 con cinque anni , con l'aiuto del re Tolomeo di Mauretania, a cui fu riconosciuto il titolo di socio e amico delpopolo romano. In Gallia la ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] 8, 19; 14, 32; 17, 38). Nel 67 il tribuno Cornelio, oltre alla rogatm de ambitu diretta a punire con l'esilio amplitudo e la potestas delpopolo romano, quelle dirette contro i magistrati quali rappresentanti e delegatarî delpopolo stesso (Cic., De ...
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SILLA, Lucio Cornelio (L. Cornelius L. f. P. n. Sulla)
Mario Attilio Levi
Dittatore romano reipublicae constituendae. Nacque nel 138. Appartenente a una famiglia patrizia finanziariamente assai decaduta, [...] una volontà e una consapevolezza rivoluzionaria alla forza reagente delpopolo inquadrato nelle legioni. E, poiché si era praticata controllo provinciale nel senato, umiliarono il potere dei tribuni della plebe sino a togliere qualsiasi significato a ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...