classe
classe collezione di oggetti astratti, definiti da una specifica proprietà. Ogni insieme, in quanto collezione degli elementi che contiene, è in particolare una classe. Ma non vale il viceversa: [...] , → classe laterale, classi di → grandezze omogenee, quest’ultime per indicare enti definiti nello stesso modo (segmenti, triangolirettangoli ecc.) e classi di → grandezze proporzionali.
In geometria si considera la classe di una → curva piana come ...
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triangolorettangolotriangolorettangolotriangolo con un angolo retto (gli altri due sono necessariamente acuti). I lati che formano l’angolo retto sono detti cateti, l’altro lato ipotenusa. L’ipotenusa [...] è inscrivibile in una semicirconferenza che ha per diametro la sua ipotenusa; viceversa, ogni triangolo inscritto in una semicirconferenza è un triangolorettangolo. In un triangolorettangolo, indicati con a l’ipotenusa, con b, c i cateti e con β, γ ...
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Stevin
Stevin Simon italianizzato in Stevino (Bruges, Fiandre, 1548 - L’Aia o Leida 1620) matematico e fisico fiammingo. Da giovane lavorò ad Anversa per una casa di commercio e compì lunghi viaggi in [...] in matematica si ricordano: la soluzione approssimata di equazioni numeriche; la riduzione a sei delle formule sufficienti per risolvere tutti i problemi relativi ai triangolirettangoli sferici. Compilò anche tavole per il calcolo degli interessi. ...
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Nagel
Nagel Christian Heinrich von (Stoccarda, Baden-Württemberg, 1803 - Ulm, Baden-Württemberg, 1882) matematico tedesco. Dopo aver frequentato un corso di teologia, fu ordinato sacerdote e insegnò [...] conseguì il dottorato con una tesi su De triangulis rectangulis ex algebraica aequatione construendis (Sulla costruzione dei triangolirettangoli a partire da un’equazione algebrica). I suoi principali risultati riguardano proprio la geometria del ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] con grande maestria, era opera di veri disegnatori, che non si accontentavano di tracciare figure geometriche semplici quali rettangoli, triangoli o losanghe; mediante l'impiego di filetti, ma anche di punzoni impressi uno accanto all'altro, essi in ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] , identificabili e duplicabili. Sono stati rinvenuti 15 tipi di contrassegni: coni, sfere, dischi, cilindri, tetraedri, ovoidi, rettangoli, triangoli, biconidi, paraboloidi, a spirale, ovali, a forma di vasi, di attrezzi e, infine, di animali; sulla ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] ogni unità era rappresentata da un punto e i punti erano disposti in figure geometriche diverse (quadrati, rettangoli, triangoli, cubi e così via). Questa raffigurazione, che forse derivava da una certa scomodità della numerazione greca scritta ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] dalla Transcaucasia (Kamennaja, Balka I e II, Fedorovka, Kaistrovaja, Balka IV e VI), con armature geometriche (rettangoli, triangoli) simili a quelle della cultura di Imeretia in Georgia.
Complessi del Paleolitico finale della grande pianura ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] l’altra presentava 2 o 3 incusi, quadrati o rettangoli profondamente impressi. La produzione contemporanea di esemplari di dimensioni alato, e sul rovescio un quadrato incuso scomposto in triangoli, poi sostituito dalla testa con elmo di Atena. ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] formata da numeri primi tra loro, quando m, n sono primi tra loro e di parità diversa.
La questione di trovare un triangolorettangolo i cui lati sono misurati da numeri interi in modo che l'ipotenusa sia un quadrato, e così pure la somma dei cateti ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
rettangolo
rettàngolo agg. e s. m. [dal lat. tardo rectangŭlus o rectiangŭlus, comp. di rectus «retto2» e angŭlus «angolo»]. – 1. agg. Di ogni figura geometrica piana dotata di un angolo retto (o di più angoli retti). Così, un triangolo r....