L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] poi ristrutturato da Ibn Tulun, è un profondo pozzo a vari livelli comunicante con le acque del Nilo grazie a un sistema di tre gallerie sovrapposte. Al centro del pozzo è fissata una colonna graduata a sezione ottagonale con cui veniva misurata ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] il volto di una figurazione della Vergine.Di tipo basilicale a tre navate erano in origine varie chiese (la cattedrale, Ss. Piero - ha assunto un ruolo di primo piano grazie all'ampliamento del suo catalogo, che potrebbe dilatarsi ulteriormente ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] anelli riempiti di pigmenti neri e rossi, è importante perché, grazie alla dedica a un governatore dello Yemen, iscritta in arabo attaccano un uomo che si difende con spada e scudo, e tre scene di festini e di musici su una predella sorretta da una ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] differenti di cultura e di proprietà di linguaggio e i tre tradizionali stili della retorica (Nogara, p. 125), e di Alberico di Cunio, ripercorre la storia d'Italia, che, grazie all'iniziativa del grande condottiero, era giunta a darsi armi proprie ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , fu innalzata la chiesa di S. Mauro, la cui pianta è conosciuta grazie ad alcuni scavi effettuati nel 1954: si tratta di una chiesetta quasi quadrata, a tre navate e tre absidi inscritte nel muro rettilineo di testata, con quella centrale a pianta ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] godeva di una ricchezza e di una fertilità senza confronti, grazie a un'agricoltura sostenuta da una vastissima rete di canali che ore, poi si girano e si lasciano asciugare per altri tre giorni, trascorsi i quali si mettono a cuocere nella fornace. ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] , si hanno prodotti di datazione meno approssimativa, grazie alla possibilità di più precisi confronti con l'arte sono incisi gli ornati e le epigrafi nord-picene, che compaiono in tre di esse, certificano la dignità e il valore che in queste stele ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] a navata unica venne ampliato al principio del sec. 6° in un corpo a tre navi (Schläger, 1965, fig. 1), e la chiesa presso il porto di un'altissima reputazione fino alla piena epoca araba, grazie all'alto livello dei loro prodotti. Lo dimostrano ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] con le armi dei loro proprietari. Si sono conservati, per es., tre volumi con i tagli decorati con le armi di Francia e di sec. 14° da quelle della metà del successivo, se non grazie alla comparsa di tipi iconografici nuovi come l'agnello crucifero o ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] , esemplificano l'uso da parte di un maestro di tutti e tre i tipi di motivi e maniere.Le sculture lignee di Oseberg costituiscono Mus.), del sec. 8°, di fattura anglosassone. Grazie al contemporaneo canto scaldico di Bragi Boddason, che descrive ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...