BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] e nel '94 da Catullo, Tibullo e Properzio: la correzione dei testi veniva fatta a Roma dagli eruditì E. Q. Visconti, C. stato riprodotto in due volumi nel 1960 da The Holland Press, e in tre da F. M. Ricci (Parma 1965), che ha riprodotto in facsimile ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] che non fu mai facta né sì bona né cussì bella".
Tre mesi dopo la stampa del primo libro il C. pubblicò con edizione romana riuscì sostanzialmente superiore e rimase per quasi tre secoli il testo più accreditato degli antichi scoli del grande lirico ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] opere dei classici, assai numerose sono le edizioni di testi scientifici e soprattutto di opere letterarie e di scritti . In realtà ancora nel 1625 usciva a Venezia un'edizione delle tre parti della Lira dei Marino "appresso il Giotti", ma è probabile ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] IGI, 3697), il Fior di virtù (21 genn. 1482: IGI, 3938), testi di Diodoro Siculo (25 nov. 1481: IGI, 3453), Marziale (12 giugno 1482: appresso alla società si aggiungeva Andrea Torresano, ed i tre pubblicavano la Oratio ad Nicoclem di Isocrate ed i ...
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CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] come dimostra un rogito del notaio Catti ove egli compare come teste per i suoi principali. È probabile che in quegli anni è del 1581: Fulvio Andreasi S.I., Opere spirituali,parti tre. Aggiuntovi un trattato di mons. ill. cardinale Borromeo: Del ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] interesse anche perché è stata citata dagli accademici della Crusca come testo di lingua. Fu ristampata da Camillo nel 1593;l'esemplare in 8ºcon figure; di questa edizione si conoscono almeno tre sorte di tirature con le date 1568 e 1569);F. Ferretti ...
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CARNEFICE, Martinello (Martino)
Mauro De Nichilo
Nato a Napoli nel primo quarto del sec. XV, si sposò con una Candida Forina o de Forina di Napoli, dalla quale ebbe almeno due figli, Vincenzo e Giovanni, [...] impegno di editore il C. volle lasciare testimonianza in tre distici che fece stampare in calce all'incunabolo (Fava il 24 dic. 1489, data dell'ultimo documento in cui il C. compare come teste (Arch. di Stato di Napoli, Prot. di M. di Fiore, 1488-89, ...
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teste1
tèste1 s. m. e f. [dal lat. testis, da *tristis, poi *terstis, comp. di tres «tre» e stare «stare», quindi in origine «che sta come terzo»]. – Sinon. di testimone, soprattutto nel linguaggio giudiziario: t. d’accusa, t. a carico, t....
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...