CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] vita, si formarono la sua personalità e il tratto dominante del suo carattere: l'istinto materno che ), con tutte le sue conseguenze sulla politica europea, rivelò quanto fosse fragile la alla "Ligue" ("edit de l'Union", 15 luglio 1588). C. aveva ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] positivamente dalla diplomazia europea e gli ambasciatori nei Ducati per portarli alla piena unione con il Piemonte. Il 23 ag sulla cessione intervenne ancora il 25 maggio in polemica col Guerrazzi e il 28 maggio quando la Camera approvò il trattato ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] europeatrattavasull'Antologia italiana, poi in estratto dal Pomba, e infine in appendice alla quinta edizione delle Speranze, il B. affronta un tema che riprende poi nel primo numero del Risorgimento: le riforme devono tendere a perfezionare l'unione ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] fattore di semplificazione nella situazione europea e di stabilità continentale. realtà) il patto con l'Unione Sovietica dei quale si era sulla base del quale redigere in seguito le proprie memorie. Con il passare del tempo, mentre la materia trattata ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] sorta di capitale europea in cui si milanese furono avanzati dubbi anche sulla idoneità fisica di Dorotea: matrimoniale, vale a dire l'unione del primogenito di L. III, fratelli lasciano supporre che non si trattasse di un piano improvvisato in pochi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] sulla Liguria e la propensione a guardare alla Francia come alla potenza europea alla giovanissima Maddalena. Dalla loro unione nacque un'illustre progenie: Innocenzo abbozzato nel dicembre 1491, il trattato sostitutivo della pace dell'agosto 1486 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] concerto delle potenze europeesull'unità italiana: discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale Sede non poté far nulla di bene, che subito non fosse tratto a male" (IlCardinale Bonaventura Cerretti, memoria a c. di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] salottiera non solo parigina ma europea. Piaceva la sua spregiudicatezza nel sull'indole della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, ed infinitamente più unione tra la nobiltà ed il popolo". Ma si trattava ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dell'unione alla Francia 12 e 15 febbraio sull'atteggiamento di Luigi Filippo , sposato nel 1828.
Si trattò anche questa volta di una rimozione -286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] specie quello dell'Unione Sovietica. Anche il il problema della ratifica del trattato di pace e su questo intellettuale della sinistra europea (di cui era i congressi del PSI, oltre ai resoconti apparsi sull'Avanti!, si veda F. Pedone, Il pensiero ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...