MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] speciale ascendente esercitato su Cosimo tornano sia nel Trattato di architettura del Filarete, sia nella Cronaca della Spongano, Bologna 1959; G. Soranzo, L'umanista canonico regolare lateranense Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti e ...
Leggi Tutto
FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] di un altro Pietro Martire da Cremona, canonico lateranense, attestata intorno al 1600 nel monastero di V e la sottomise al suo giudizio, come afferma in fine. Si tratta di un lavoro ponderoso (due volumi di 385 ff. complessivamente), diviso in ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] solenne ritrattazione del "pravilegio" avvenuta al sinodo lateranense del 1112 fu da lui approvata successivamente. B piuttosto infelice, una vita di papa Leone IX e un trattato sulla validità delle consacrazioni dei simoniaci. Nella Vita, nella quale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] oratores dei maroniti delegati a partecipare al concilio Lateranense, in tempo per prendere parte attiva a un et le Saint-Siege, II, Paris 1896, pp. 291-315; F. Suriano, Il trattato di Terra Santa e dell'Oriente, Milano 1900, p. 71; J. Martin, Gustave ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] Cipada e Formigosa, concesse loro i diritti di pesca e un tratto dei fiumi Tartaro e Oglio, i diritti di teloneo e di uomini di Pegognaga. Nel 1179 G. presenziò al II concilio Lateranense, ma nel marzo dello stesso anno era ormai reinsediato e ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] Silber, 1511). Nel 1512 partecipò al V concilio Lateranense, pronunciando nella IV sessione del 10 dicembre l'orazione circostanze non sono note, ma certo il M. "dovè soffrire mali trattamenti da' soldati in guisa che vi lasciò la vita" (Dondi dall' ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] astrologia medica, perduto. Ne avrebbe fatto parte anche un trattato De terreno et aeris impressionibus, offerto anch'esso a ; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel V concilio Lateranense, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1893, t. 11 ...
Leggi Tutto
BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] vallombrosana dei decreti di riforma sanciti dal concilio lateranense IV. Negli atti del capitolo dei 1216, : "exms. Florentino Bibliothecae Laurentianae". Ma appare evidente che si tratta dello stesso testo, desunto proprio dal cod. Laur. XX, ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] naturale, tesi dichiarata formalmente eretica dal recente concilio lateranense. Il Pomponazzi - come egli stesso racconta nella , nel 1519 pubblicò a Mantova il suo trattato antipomponazziano De animorum immortaffiate contra assertorem mortalitatis. ...
Leggi Tutto
DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] da lui utile. In questo caso si sarebbe trattato innanzitutto di deviare il flusso delle donazioni, per poi infatti nella lista dei vescovi presenti nel 1179 al terzo concilio lateranense che risolse lo scisma vittorino e lanciò l'appello per una ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...