Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V di Spagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] gli aprì campo più vasto. Le truppe spagnole conquistarono i regni di Napoli e di Sicilia, dei quali C. assunse il titolo di re (1734 e 1735), che gli fu riconosciuto dal trattatodiVienna del 1738, a patto, però, che cedesse Parma all'Austria e ...
Leggi Tutto
Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] il prestigio della Francia col trattatodiVienna (1738) e i successi in Oriente. La scelta di accentrare il potere nelle mani di Fleury fu a lungo avversata dalle favorite di L.: la contessa di Mailly, la contessa di Vintimille, madame de Lauragais ...
Leggi Tutto
Statista inglese (Londra 1770 - ivi 1827). Di antica famiglia, fu educato da uno zio fervente whig ed ebbe fama di giacobino e antiaristocratico. Gli eccessi della Rivoluzione francese lo fecero poi passare [...] i Greci insorti. Intervenne a favore dei Francesi entrati in Spagna per assolvere a impegni presi prima del trattatodiVienna, ma riconobbe l'indipendenza delle colonie spagnole nel Sud-America. Con l'appoggio dei whigs moderati fu nominato ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato (Londra 1694 - ivi 1773). Fu deputato ai Comuni (1715), passò quindi ai Lords nel 1726 e due anni dopo fu inviato ambasciatore all'Aia. Negoziò (1731) il secondo trattatodiVienna, [...] Old England), nel 1744 formò con Pitt un ministero di coalizione (chiamato Broad-Bottom dallo pseudonimo usato dal Ch ). Luogotenente d'Irlanda fino al 1746, fu nuovamente segretario di stato, ma nel 1748 l'opposizione lo indusse a dimettersi ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ’Europa. La sua intelligenza tattica e il rapporto di stima e di fiducia che riuscì a instaurare con Metternich gli consentirono di realizzare gli auspici più ferventi del papa, al quale il TrattatodiVienna (9 giugno 1815) restituì sia le Marche e ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] rinunzia alla cittadinanza pontificia prima della scadenza dei sei anni previsti per gli emigrati da una disposizione del trattatodiVienna (sembra che nondimeno il B. anche dopo potesse partecipare, pur tra crescenti difficoltà, al consiglio e alle ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Stati legati ai Borbone in funzione antisabauda, fu giocoforza per il re di Sardegna scegliere il minore dei mali e sottoscrivere quindi (il 3 febbr. 1739) il trattatodiVienna del 18 nov. 1738 che restituiva la Lombardia all'Austria attribuendogli ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] avvenuta nel corso dell'estate.
Il 9 giugno erano stati, intanto, firmati i protocolli del trattatodiVienna riguardanti l'Italia. Il Granducato di Toscana, ricostituito nei suoi antichi territori, ottenne inoltre lo Stato dei Presidi, la parte dell ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] gli infanti Carlo e Filippo come mariti per due arciduchesse, ma Carlo VI aveva accolto tiepidamente la proposta: il trattatodiVienna (1725) conteneva solo vaghe promesse circa il progetto e riconosceva Parma e Toscana feudi imperiali. Nel '27 E ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] si riconoscevano i diritti di F. al rimborso dei danni di guerra e non si dimenticava la questione di Castro. Quattro anni dopo, il trattatodiVienna (30 apr. 1725), frutto di un tentato riavvicinamento di Elisabetta Farnese alla politica imperiale ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...