CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] al Giberti, dopo esser passato alla corte imperiale a Bruxelles e in Inghilterra, recarsi in Spagna e accompagnare papa Adriano un nuovo breve per l'imperatore al Collegio cardinalizio. Si trattavadi un testo assai più moderato e più breve, che si ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , è l'azione da lui svolta in campo religioso. Sebbene si trattidi un aspetto della sua opera che non è stato ancora adeguatamente studiato II, a cura di A. Louant, Rome-Bruxelles 1932; III, 1-2, a cura di A. Louant, Bruxelles-Rome 1942; Epistulae ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il mantenimento dell'articolo quarto del trattatodi Rijswijk a garanzia dei diritti dei cattolici admission aux Pays-Bas des nonces et internonces des XVIIe et XVIIIe siècles, Bruxelles-Rome 1939, pp. 99, 125-128; J. Lefèvre, Documents relatifs à ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . Sede, in quanto Francia e Spagna firmarono segretamente il trattatodi Monzón il 5 marzo 1626.
In questo contesto delicato e -1655), a cura di H. Lambert, Bruxelles-Roma 1993, passim; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] le lettere dirette a Pistoia sono lunghe e frequenti e trattanodi due argomenti: le somme cospicue necessarie a finanziare il galere, Giacomo - già al seguito di C. IX in Spagna e poi internunzio a Bruxelles - fu cardinale e collaborò nella ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] propria capacità di copiare i manoscritti ortograficamente (per la sua relazione con un analogo trattatodi Anneo Cornuto pp. 40-50 = Mél. d'hagiographie, Bruxelles 1966, pp. 179-88). L'indirizzo nuovo di cultura dato al monachesimo occidentale da C. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Fu infatti il Chigi, che ebbe parte negli affari della nunziatura diBruxelles, prima col Pauli-Stravius, ma, soprattutto, con la nomina, completo degli imperiali e alla stipulazione di quelle clausole del trattatodi pace che, con la restitutio alle ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Ferdinando il Cattolico) la pace di Noyon (13 ag. 1516) a cui seguì un piano di spartizione dell'Italia, deciso senza interpellare il Papato (trattatodi Cambrai, 11 marzo 1517). Di fronte a questi eventi, forieri di nuove insidie per l'indipendenza ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] arrivava alla corte diBruxelles solo il 3 ott. 1545; il 4 era già ricevuto da Carlo V e poté esporre la richiesta di traslazione, su e a quelli con l'Inghilterra, stabilitisi dopo il trattatodi Ardres: "Intendo anche che quando il Re haveva guerra ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Rivoluzione. Il 5 febbr. 1797, alla vigilia del trattatodi Tolentino, fu tra i pochi che nel Collegio dei , 508, 608-610, 634; L.-E. Halkin, Lesarchives des Nonciatures, Bruxelles-Rome 1968, p. 70; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica…, ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...