CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] to Aponal" ora "nella contrà di S. Silvestro", ma presumibilmente si tratta di due denominazioni diverse della stessa residenza. Non è noto se il senza dubbio la rielaborazione del tipo degliSchiavi michelangioleschi dell'Accademia di Firenze nelle ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] captivorum, dedito in origine appunto al riscatto deglischiavi cristiani in potere dei musulmani, missione cui della storia di Tobiolo, o Tobia, e dell'angelo custode, tratti appunto dal libro biblico di Tobia.
La sequenza delle scene si dispone ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] dovette impegnarsi non poco anche per rifinire le figure deglischiavi, posti sul basamento della sepoltura e firmati da di Vincenzo, consentita dal Consiglio dei dieci poiché si trattava di un personaggio ormai defunto.
Un'altra opera firmata da ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] di materia modellata e morbida di Marcantonio Franceschini. Si tratta forse di stimoli raccolti sull'occasione o mediati da altri da Padova;Brescia, SS. Faustino e Giovita: Riscatto deglischiavi;Cavernago, parrocchiale: Misteri del Rosario;Nese, S. ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nicchie, fiancheggiate rispettivamente da due Schiavi incatenati, più grandi del naturale l'attribuzione o meno del disegno Arch. 1819 D.518 degli Uffizi, vedi Dussler, 1959, p. 240 n. 518 : assiduo nel consiglio, si tratti di comperare una casa o di ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Bragadino; un Altare suprogetto di F. Schiavi. Ma l'elenco delle incisioni veronesi Berlino un Ritrovamento diMosè, incisione tratta dal quadro di P. Batoni , pp. 74 ss.; C. d'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, p. 220; G. ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di Pisa il 2 nov. 1586: si tratta del medico e poeta palermitano biografato in gerosolomitano e le figure di due schiavi incatenati che richiamano alla memoria il arti decorative messinesi del sec. XVII e degli inizi del XVIII.
Se nel campo dell ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...