URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] tradizionale, non è più soggetta a gravitazione verso un polo dominante di attrazione (il "centro"). La densità, che è che concepiscono e realizzano sistemi di manipolazione e trasmissione a distanza delle informazioni a costi e tempi pressoché ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] La scoperta ha spinto la ricerca, tramite anche la trasmissione dei miti e dell'epopea omerica, al recupero di A. Záchos, e accanto a correnti razionalistiche di derivazione straniera, domina la figura di D. Pikionis (1887-1968) che si ricollega ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] mezzi tecnici e scientifici di riproduzione e di trasmissione delle immagini, della fotografia hanno creato nuovi oggetto qualsiasi; solo il contesto può aiutare a chiarire il dominio di pertinenza. Inoltre, l'arte di fine millennio è stata ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] ai quali è affidata la consistenza e la trasmissione dell'immagine artistica, e si può anche estenderne il concetto fino a di indagare la natura del restauro, togliendolo all'empirismo dominante, tirando le somme dello scontento che si produceva tanto ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] diffusione si ebbe nel corso dei secc. 12° e 13°, durante il dominio svevo. A partire dal sec. 15° può considerarsi ultimata l'evoluzione del sua torre, l'anello di una catena di trasmissione di segnali luminosi che collegava - secondo gli scrittori ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e Giorgio Franze, sec. 15°) ha permesso la trasmissione di una grande quantità di dati, soprattutto relativi ai dopo un lungo abbandono, sorge sulla sommità di una collina che domina gran parte della città e presenta il consueto schema a croce greca ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] tentativo dei L. di unificare il paese sotto il loro dominio e la colpa di aver suscitato l'intervento dei Franchi, longobarda. L'immagine urbana, Benevento 1986; S. Adacher, La trasmissione della cultura medica a Montecassino tra la fine del IX e l ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] stampa). Toccando l'apogeo tra 1160-1165 e 1180, tale stile dominò la produzione così di Cîteaux e di Clairvaux come di innumerevoli altre organizzativa dell'Ordine costituivano un importante canale di trasmissione, cui si associava la di per sé ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] tuttavia all'impero cinese di subire, nei secoli seguenti, le invasioni e dominazioni dei popoli nomadi (dagli Yuan del sec. 13° d.C. ai come i problemi dell'influsso". E infatti la semplice trasmissione di un modello, o anche di un concetto, da ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] di sale e di appartamenti che si stende a E, dominando il digradare del Rocher des Doms. Le torri sono caratterizzate svolgere un ruolo non trascurabile nei contatti e nella trasmissione di cultura, di cerniera tra diverse esperienze artistiche.Il ...
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Powerline
s. f. inv. Tecnologia a onde convogliate per la trasmissione di voce o dati e per l’accesso alla rete telematica attraverso la rete elettrica. ◆ Il Messner Mountain Museum a Castel Firmiano non è solo sinonimo di cimeli, sculture,...
filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno di lino, ovatta, feltro, carta filtrante...