Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] segnale con la massima fedeltà. Invece, la b. di un canale di comunicazione digitale, definisce la sua velocità di trasmissione dei dati, cioè la quantità d’informazione che esso può trasmettere nell’unità di tempo, misurata in bps (bit per secondo ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] fenomeni fondamentali della genetica: riproduzione, mutazione, trasmissione dell'informazione agli organi effettori della cellula. Di vantaggio o svantaggio agl'individui che ne sono provvisti. I dati sui quali è basata l'ipotesi di Kimura sono anch' ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] delle proprietà per cui esso codifica, non per trasmissione ereditaria lungo una discendenza, ma per incorporazione diretta successo apparse più volte. Nel terzo caso, i dati molecolari hanno permesso di risolvere situazioni rese complesse da ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] neurochimici. Si è potuto in tal modo correlare i dati ottenuti sui pazienti con quanto si era trovato in precedenza tra l'assone e la cellula innervata, nel quale avviene la trasmissione dell'informazione (fig. 8). La sinapsi ha alcune proprietà che ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] guanina e citosina, descritti da E. Chargaff. C'erano inoltre i dati ricavati mediante cristallografia a raggi X da M. Wilkins e R. 1970 si scoprì un altro aspetto veramente fondamentale della trasmissione dell'informazione genetica. In quell'anno D. ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] metodologie appropriate per l'archiviazione dei dati sperimentali; 3) il miglioramento progettuale come fenomeno intrinsecamente determinante per la loro funzione di 'cinghie di trasmissione' di segnali dall'esterno all'interno delle cellule, o il ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] sotto dei 50 anni. Da un confronto tra i dati di mortalità ISTAT e i dati del registro nazionale della MCJ è stato calcolato che la erano donatori di sangue, è possibile che la trasmissione interumana della variante MCJ attraverso il sangue influenzi ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] singoli fattori (''caratteri unitari''), con note leggi di trasmissione che potevano essere comprese e quindi controllate.
Nella confidenzialità dei dati sui legami familiari, l'accertamento della non-paternità, l'uso di questi dati per la diagnosi ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] un diritto di ricorrere a tecniche che evitino la trasmissione ai figli di malattie ereditarie, esplicitamente riconosciuto dall' i nostri geni, sì che non è ammissibile fondare sui dati genetici politiche di selezione dei lavoratori o di chi chiede ...
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(III, p. 580; App. I, p. 127; II, I, p. 209; IV, I, p. 137)
Sistemi di verifica sempre più attendibili, grazie alla messa a punto di tecniche di laboratorio e metodologie statistiche raffinate, hanno permesso [...] era invece ritenuto la base della linea evolutiva umana. I dati molecolari hanno inoltre evidenziato che l'orango si è separato dall e quanto piuttosto la diffusione della cultura (trasmissione delle idee).
La variabilità intrapopolazione è un altro ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...