Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] di oro e argento siano ugualmente pesanti, ma anche quando questi tre dati del problema assumano valori diversi e a piacere (Gavagna, in Girolamo di numerose macchine (pompe idrauliche, sistemi di trasmissione del movimento, bilance ecc.).
Certo, in ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] lo insigniva del titolo di barone dell'Aterno, con diritto di trasmissione agli eredi.
In vista delle elezioni del 21 maggio 1924, ibid., II (1981), n. 2, pp. 13-35. Per i dati sugli incarichi di governo cfr. M. Missori, Governi, alte cariche dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] quasi paradossalmente, divisi fra la volontà di acquisire i dati tramandati dai veteres auctores, le cui opere erano state Firenze era divenuta un fondamentale centro di raccolta e trasmissione delle notizie.
D’altro canto, i contatti che ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] erudita hanno così finito con l'essere accolte pressoché come dati di fatto in tutta la letteratura e nei repertori, fino B. rimase invece a sé, e trovò il suo veicolo di trasmissione non all'interno del corpus del Liber pontificalis, bensì in quello ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] un potenziale; 3)l'azione, essendo uguale e contraria alla reazione, dati due sistemi A e D in presenza l'uno dell'altro, il introduzione del nuovo parametro temporale necessario per la trasmissione dell'azione.
La teoria matematica dell'elasticità ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] , errori tattici e logistici, difetti nella trasmissione degli ordini, furono i motivi che portarono XIX (2011), 208, p. 56; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] sull'asse ereditario quali strumenti atti ad agevolare la trasmissione dei patrimoni e dei redditi.
Mentre quindi il D secondo. In tal modo egli riusciva ad organizzare i dati disponibili nella forma statistica più idonea a studiare le relazioni ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] determina il contenuto di una percezione, aggiungendo al dato percepito altri dati. R. Ardigò distinse tre forme di i.: di completamento, quando personalità sociale dell’individuo, attraverso la trasmissione dei modelli culturali e di comportamento, ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] teorico destinato a render conto di una varietà di dati: autosservazione, coscienza morale, funzione dell'ideale. Con l'assassinio del profeta sarebbe un anello importante nella trasmissione del complesso: ‟L'uccisione di Mosé ad opera del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fonte, un triclinio, un atrio) possono essere integrati dai dati archeologici. Delle tre cappelle fatte costruire da Cesare Baronio, pp. 511-19.
G. Puglisi, Aspetti della trasmissione della proprietà fondiaria in Sicilia. La massa ecclesiastica nell ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...