Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, nr. 4148) che ha come motivo conduttore la vicenda della traslazione. Si ricorda dapprima la sua deposizione nell'atrio della basilica petrina: L. è denominato "ianitor arcis", custode cioè ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in transito per Ferrara in direzione di Trento; né gli arrise, nell'estate del 1546, la ventilata ipotesi di traslazione del concilio a Ferrara), dal momento che il controllo inquisitoriale era stato da lui sollecitato ed istigato.
Ormai E ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] martiriale nel circondario di Bisanzio, città povera di eroi delle persecuzioni, tanto che Costantino promuoverà più tardi la traslazione delle reliquie degli apostoli Andrea, Timoteo e Luca per ospitarli nel suo Apostoleîon: cfr. D. Woods, The Date ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] all’imperatore. Due monumenti dell’epoca dell’autocrazia costantiniana mostrano in maniera particolarmente chiara questa traslazione delle caratteristiche della divinità solare sull’imperatore: una statua imperiale munita d’iscrizione nella città ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al Papato del suo tempo (Arnaldi, 1956).
Quanto alla liturgia, numerosi martirologi ne ricordano la festività, talvolta legata alla traslazione di reliquie. Per la storia del culto e dell'iconografia di G. si rimanda ancora a Enc. dei papi, I ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] e, forse, provenienti dalla piccola cavità ricavata al centro del muro (g). Si dovrebbe necessariamente supporre una traslazione interna, cioè il trasferimento di quanto era rimasto delle spoglie petrine dalla tomba a fossa al ricettacolo soprastante ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] O. Bertolini, Bonifacio e Carlomagno, in I problemi dell’occidente nel secolo VIII, cit., pp. 17-39.
44 G. Martini, Traslazione dell’impero e donazione di Costantino nel pensiero e nella politica d’Innocenzo III, in Id., Scritti e testimonianze, s.l ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] dell'ipotesi secondo la quale, durante una collisione, si realizzano variazioni discontinue nell'energia cinetica di traslazione molecolare. Le variazioni discontinue erano ipotizzate secondo uno schema in cui era fissato un quanto indivisibile di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] "fidelis".
Come l'anno prima, Pipino era già di ritorno in Francia nel luglio: il 26 assisteva a Parigi alla solenne traslazione del corpo di s. Germano, già vescovo di quella sede (morto 576), nella basilica consacrata al suo nome (Saint-Germain-des ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] G. Garitte, Documents, cit., pp. 83-98.
48 P. Ananian, La data e le circostanze della consacrazione, cit. La traslazione delle reliquie di Atenogene da parte di Gregorio è stata recentemente messa in discussione da M.K. Yevadian, Christianisation de ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.