Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] e due i sensi (per diminuzione e per aumento di temperatura) si dice reversibile o enantiotropo. Esistono però anche sistemi, detti irreversibili o monotropi, in cui la trasformazione è possibile in un solo senso; un esempio è dato dalle due fasi ...
Leggi Tutto
Biochimico e farmacologo statunitense (Lansing, Iowa, 1918 - Seattle, Washington, 2009). Ha scoperto la fosforilazione reversibile delle proteine, processo di trasferimento dei gruppi fosfato dell'ATP [...] ormonali - costituisce un esempio di "fosforilazione reversibile". La notevole importanza di tale scoperta è di modificazione post-trascrizionale delle proteine, alcuni fenomeni di trasformazione di cellule sane in cellule tumorali, ecc.). Per ...
Leggi Tutto
acido aspartico. Nelle piante, è un intermedio del ciclo dell’acido gliossilico e, in alcune piante tropicali, partecipa alla via dei composti a 4 atomi di carbonio.
L’acido m. trova estesa applicazione [...] stadi (idratazione dell’anidride ad acido maleico, trasformazione dell’acido maleico in acido fumarico, idratazione dell (v. fig.).
Malicodeidrogenasi Enzima che catalizza la reazione reversibile di ossido-riduzione tra gli acidi m. e ossalacetico ...
Leggi Tutto
Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] un tumore già stabilizzato, o prevenire la trasformazione di lesioni precancerose in cancro.
La dinamica attraversamento dell'endotelio. L'adesione primaria è transitoria e reversibile: attraverso recettori di membrana, il linfocita prende contatto ...
Leggi Tutto
VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] del v. con la cellula ospite è casuale e reversibile, a meno che non si stabilisca un legame specifico inibiti dagli interferoni durante le fasi iniziali di replicazione o di trasformazione, mentre altri v. sono inibiti durante la maturazione o la ...
Leggi Tutto
PROTEINE
Franca Ascoli
(XXVIII, p. 371; App. II, II, p. 621; IV, III, p. 78)
Gli studi rivolti alla caratterizzazione strutturale e funzionale delle p. hanno subito un nuovo impulso e una rinnovata [...] a ischemia e riperfusione, una proteolisi parziale che la trasforma in xantina ossidasi. Questo secondo enzima, pur catalizzando tra cui il principale è il pH, causano la dissociazione reversibile di quest'enzima in dimeri che sono privi di attività ...
Leggi Tutto
La capacità di ossigeno del sangue è linearmente connessa al suo contenuto in emoglobina e varia da 1 ml.% per certi molluschi a 21 ml. per l'uomo ed a 40 ml. per alcuni animali tuffatori.
L'emoglobina [...] luogo a metaemoglobina, una sostanza incapace di fungere da trasportatore di ossigeno, paramagnetica, con spettro particolare. Questa trasformazione è reversibile. È molto probabile che, anche di norma, esista nel globulo rosso una certa quantità di ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] i geni omeotici, così chiamati perché la loro mutazione causa la trasformazione di una parte del corpo in un'altra che era in origine delle cellule vegetali, inoltre, è in molti casi reversibile; in opportune condizioni esse sono infatti in grado di ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] derivano i processi dell'accumulo chimico (fissazione dinamica reversibile) e del deposito (fissazione persistente). I digitalici renale o biliare per trasporto attivo.
Sedi della trasformazione e inattivazione dei farmaci possono essere il tubo ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] rigenerazione, riproduzione sessuale e asessuale e nelle trasformazioni della epitochia. Ricerche eseguite su Nereis hanno mostrato nei Crostacei il differenziamento delle cellule germinali è reversibile e che, in mancanza delle ghiandole androgene, ...
Leggi Tutto
reversibile
reversìbile (meno com. riversìbile) agg. [der. del lat. reversus, part. pass. di reverti «rivolgersi»]. – Che può essere invertito, che può tornare indietro fino allo stato e alle condizioni iniziali (contr. di irreversibile):...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...