BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] elevato un monumento sepolcrale, dov'erano il suo ritratto scolpito e un epitaffio, poi scomparso, ma conservatoci in trascrizioni fra loro non concordanti che lasciano qualche incertezza sull'età del B. al momento della morte.
Ereditarono l'ingente ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] L. è considerato in vita; il suo epitaffio, necessariamente posteriore al 554 e di cui ci è giunta solo una trascrizione parziale, afferma che egli morì prossimo ai 90 anni: dunque non poteva essere nato prima del 465, né molto dopo, perché intorno ...
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ANSOALDO
Francesco Corvino
Notaio appartenente alla cancelleria del re longobardo Rotari (636-652), visse a Pavia, allora capitale del Regno. Ebbe dal sovrano l'incarico di stendere (ma non di compilare) [...] scritte, della nazione longobarda. Il re Rotari, allo scopo di evitare interpretazioni equivoche delle leggi per errori di trascrizione del testo, stabilì che nessuna copia dell'editto potesse essere riconosciuta valida se non fosse stata scritta o ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] del viaggiatore Giovanni Da Empoli. Il G. è talvolta citato con il nome di Alessandro, frutto di un errore di trascrizione compiuto nel secolo scorso, o con il soprannome Torello da Casentino. Le poche notizie su di lui si ricavano quasi tutte ...
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CAPOCCI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo le antiche genealogie della famiglia Capocci, risalenti al secolo XVII, il C. sarebbe stato fratello di quel "Bobo Capotianus", priore degli hostiarii [...] Italiae, I, Mediolani 1738, col. 121 figura tra gli hostiarii anche "un Iohannes Capotius", che è un'errata trascrizione per "Iohannes Topus"). Padre di Giovanni e "Bobo" sarebbe stato un "Romanus Capoccius", che avrebbe ricoperto la carica di ...
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BISANTI, Antonio
Domenico Caccamo
Di nobile ed antica famiglia, nacque a Cattaro intorno al 1670. Compì gli studi giuridici a Padova e soggiornò a lungo a Venezia, dove strinse amicizia con Apostolo [...] raccolse documenti negli archivi e nelle biblioteche di Venezia e sostenne parte delle spese, connesse alla raccolta ed alla trascrizione del materiale. Esempio e sprone al lavoro del Riceputi e del B. era l'Italia Sacra dell'Ughelli, nuovamente ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] , infatti, già nel 933 interveniva pubblicamente e autonomamente come conte. Per questa ragione Pistarino presume che nella trascrizione del documento sia caduto il "quondam" o il "bonae memoriae". Quanto al supposto consenso dei "genitores" dei ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] . Quarto saggio della topografia di Roma nell'età di mezzo..., Roma 1863, pp. 15 ss. (alle pp. 128-136 la trascrizione del testamento); Il trionfo della lussuria, in Pasquino e dintorni. Testi pasquineschi del Cinquecento, a cura di A. Marzo, Roma ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] alla massima carica di prefetto.
Le sue prime opere hanno diretto rapporto con i compiti assunti. Curò infatti la trascrizione e il commento di un codice di Nicola Perotti contenente alcune favole di Fedro, conservato presso la biblioteca, piuttosto ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] delle due opere: nulla vieta infatti che nel 1394 potesse concludere la sua opera storica e nel 1396 completare la trascrizione dei Fioretti dal momento che non doveva essere poi in età troppo avanzata essendo il figlio Ramondo nato nel 1390 ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...