MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] riportata in diverse fonti storiche e biografiche è in realtà dovuta a un errore di trascrizione).
Il padre era un uomo di vasta cultura, componeva versi, suonava il violino e animava il proprio salotto con esecuzioni musicali. Pur vantando antica ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] violoncello e pianoforte ed interpretazione del continuo originale); Sonata in la magg. per violino, violoncello e pianoforte di G. Sammartini (trascrizione di quattro tempi scelti dalle Sonate notturne nn. 2, 3 e 5 dell'op. 6, per 2 violini e basso ...
Leggi Tutto
CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] una cattedra nel conservatorio di S. Pietro a Maiella. Autore di sinfonie, inni, musica sacra, operette, si dedicò soprattutto alla trascrizione di musiche per banda, tra cui si ricordano in particolare: Suite romantica di F. Alfano; Le Villi di G ...
Leggi Tutto
PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] completa del libro di messe, in partitura, è presente a Münster, nella Diözesanbibliothek, Collezione Santini, Hs.2835 (un’altra trascrizione della sola messa In Te Domine speravi in Hs.2834) e un’altra a Roma, nella Biblioteca Casanatense, mss ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] al Pisari, lo J. fu introdotto al tradizionale contrappunto della scuola romana e allo studio approfondito e alla trascrizione in partitura di molte opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina. Lo stesso Pisari, nel corso di tale imponente lavoro ...
Leggi Tutto
FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] "La morte di Cristo nella polifonia del Rinascimento fiorentino". Per queste trasmissioni il F. curò la scelta e la trascrizione di, tutte le musiche eseguite, nonché il testo critico.
Diresse e organizzò dal 1963 al 1968 le miscellanee musicologiche ...
Leggi Tutto
CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] fra il 1729 e il 1790, il cognome si presenta spesso tronco, con doppia l o doppia t, probabilmente per una trascrizione in forma dialettale.
Le notizie relative alla formazione della famiglia e alle date della vita dei suoi componenti sono scarse e ...
Leggi Tutto
GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , inoltre, comprendeva molte edizioni di composizioni di L. van Beethoven, tra cui la Terza, la Quinta e la Settima Sinfonia nella trascrizione pianistica di F. Kalkbrenner, le Sonate per violino e pianoforte op. 24 e op. 30, e il Trio op. 1 n ...
Leggi Tutto
DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] , XXXV[1880], pp. 413 s.).
La cultura musicale del D. si manifestò anche nelle opere di riduzione e di trascrizione, in particolare di alcuni autori italiani del XVIII secolo. Sicuro assertore dell'opera comica del passato, provvide alla revisione de ...
Leggi Tutto
D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] siciliana, impressioni per grande banda (Catania 1925); Carovane, Serenità, Partenza e liriche per canto e pianoforte (ibid. 1925) e trascrizioni varie di autori italiani e stranieri.
Attivo fino agli ultimi giorni di vita, morì a Roma il 9 maggio ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...