DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] di Giovanna durante il saccheggio di Malizia Carafa.
La maggior parte delle scritture notarili di D. sopravvive nella trascrizione, a volte diplomatica a volte compendiosa, che nella seconda metà del Cinquecento approntò G.B. Bolvito nei volumi ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] civile pavesi e romani: Le obbligazioni (Pavia 1914 e 1919), Le successioni (ibid. 1919), Contratti speciali (Roma 1927), Trascrizione-Ipoteche (ibid. 1927), Delle obbligazioni (ibid. 1928). Queste le opere di maggiore ampiezza.
L'A. dispiegò il suo ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ultimo anno, fermi restando 1500 fiorini assegnati ancora al Sacco, a lui ne risultavano invece attribuiti, secondo la trascrizione del rotulo effettuata dal Maiocchi nel Codice diplomatico dell'università di Pavia, solamente 50 fiorini, tuttavia da ...
Leggi Tutto
CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] il sistema giuridico derivante dai nuovi codici e quello preesistente: favorevole si mostra il C. al nuovo istituto della trascrizione, mentre critica aspramente il fatto di aver tolto alle autorità religiose la gestione degli atti dello stato civile ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] circolare in Europa il programma dell'opera, che fungeva anche da circolare per chiedere agli studiosi di volergli inviare la trascrizione di tutte le lapidi inedite greche e latine di cui avessero conoscenza: la messe fu ingente, ma, non essendovi ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] della terza. Il ms. appare inoltre variamente postillato da una terza mano, forse coeva. Dall'Ambrosiana deriva la trascrizione di una parte del Vocabolario, tradita da un codice della Biblioteca comunale di Siena, additato per primo dal Polidori ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] universitario. Il codice 3575 della Biblioteca Marciana di Venezia contiene tre questioni filosofiche discusse dal B., nella trascrizione compiuta dal carmelitano Francesco da Trapani per uno studente fiorentino.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] , fu un letterato (ci restano suoi commenti a Ovidio) e non un geografo: egli avrebbe potuto benissimo effettuare una trascrizione dell'opera del C. come una sorta di passatempo erudito. Il C. fu invece geografo di professione, e anche molto ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] Vincenzo, futuro bibliotecario della Magliabechiana, ed Anton Niccolò. Di quest'ultima fase erudita del F. sono rimaste alcune trascrizioni e le giunte e correzioni alla Guida di Firenze (Firenze 1822).
Socio dell'Accademia degli Apatisti e della ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] cherubino inviato da Dio per intercessione di s. Pietro ha concluso la sua "exortatio" al pontefice), ci è pervenuto nella trascrizione di Carlo Zancaruolo (1548) nel cod. Vat. Ott. lat. 2348, ff. 238r-242r. Circoscrivibile entro il breve arco di sei ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...