ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dalla maggiore statura della figura di Costantino che è incarnazione del concetto della divina maiestas imperiale; dal sovrabbondante uso del trapano che scontorna ed isola le figure dal piano di fondo. L'ambito in cui nascono questi rilievi è quello ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] della fine del II sec. d. C., che sa dosare il gioco delle pieghe, il trattamento chiaroscurale dei nudi, l'uso del trapano ai fini di una composizione ricca di azione e di movimento ed in sè fortemente drammatica. Il terzo esemplare, (n. 328), in ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] certa probabilità, ad età adrianea. La testa, più piccola del torso, ha una capigliatura riccamente lavorata, ritoccata sembra, col trapano, cinta da una doppia corona di quercia; tra le foglie vi sono fori che dovevano reggere una corona radiata di ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] Pisano. La complessità dell'invenzione architettonica, le gotiche movenze, i ricchi panneggi ornati di frange, l'uso del trapano che crea effetti di chiaroscuro, sono i caratteri della più alta prova dello scultore. Rimane comunque un linguaggio ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] esagonale e dei propilei, invece, copre al massimo le superfici con disegni carichi di varî motivi, il largo uso del trapano produce contrasti pittorici di luci e ombre.
La costruzione del santuario dovette protrarsi per più secoli. In base a una ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] dell'Egitto, ai graniti della prima cateratta, agli schisti, agli alabastri, alle pietre più rare e più dure del deserto. Il trapano è in uso dalla più alta antichità e serve per lavorare - probabilmente con l'aiuto dello smeriglio - le pietre più ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] tradizione ellenistica caratterizzato da un trattamento barocco che si manifesta in modo particolare nelle barbe e nei capelli incisi dal trapano, più tardi in tutto l'Impero.
Con Marco Aurelio, filosofo ed amico di filosofi, il tipo del sapiente si ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] ritrattistiche, nei tipici panneggi mossi e virtuosisticamente discosti, nelle chiome dai riccioli inanellati intorno a fori di trapano. Ciononostante, Marco Romano ricalca G. nella sua iscrizione sul Sepolcro di s. Simeone in S. Simeone Grande ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] " (v.). La violenta pittoricità delle figure ottenuta mediante il solco inciso di contorno e l'uso del trapano, l'addensarsi dei gruppi senza nessuna misura "classica", ma secondo intenti illusionistici, l'espressiva sommarietà dei particolari ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] in atteggiamento eretto e frontale del museo di Ostia, che per il rendimento delle ciocche rialzate e sottoscavate dal trapano, sembra varcare il periodo iniziale adrianeo; l'altra è la testa colossale appartenente alla statua del Traianeo di Pergamo ...
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trapano
tràpano (ant. trapàno) s. m. [dal gr. τρύπανον (der. di τρυπάω «traforare, perforare»), alterato nel lat. mediev. in trepanum (cfr. anche fr. trépan) e divenuto successivamente trapano per attrazione di verbi come trapassare, traforare]....
trapa
s. f. [lat. scient. Trapa, che si suppone estratto da un lat. mediev. calcitrappa, nome di un’arma da guerra a quattro punte, con riferimento alle spine dei frutti]. – In botanica, unico genere della famiglia trapacee, comprendente specie...