Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (v. vol. IV, ρ. 25)
F. D'Andria
Le rovine della città costituiscono oggi uno dei poli turistici della Turchia anche per l'attrazione costituita dalle [...] a girali abitati, negli architravi e nelle lesene, una raffinata decorazione marmorea, realizzata con largo uso del trapano secondo i moduli dell'età severiana.
Di particolare importanza è il programma iconografico svolto nei rilievi del podio ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] di Geta: la barba brevissima e la massa compatta, antidecorativa, dei riccioletti poco voluminosi, sono espressi senza lavoro di trapano; il cranio è massiccio, i lineamenti pesanti sono resi con realismo. Nella testa del Museo Torlonia, che è dovuta ...
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NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] una divinità degli Inferi.
Vi è poi una statua marmorea databile alla fine del II sec. d. C. per uso del trapano e dello scalpello nel trattamento della capigliatura, mentre la foggia della toga e le iridi degli occhi non segnate farebbero pensare ad ...
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serrature
Nicola Nosengo
Strumenti a prova di ladro
Le serrature e i catenacci sono strumenti, noti sin dall’antichità, che servono a proteggere mobili, case e in generale la proprietà privata. In particolare, [...] , tutti regolarmente brevettati.
Nessuna serratura, tuttavia, è completamente sicura. Quelle più semplici possono essere forzate con un trapano, o con un semplice grimaldello (un tondino di ferro ritorto a un’estremità); quelle più complesse possono ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] invidi, alla povertà, il C. si diede tutto alla sua arte concedendo alla stanchezza il minor riposo. La pressione del trapano sullo sterno, continuata per giornate intere, finì col deformare l'osso che affondò, comprimendo lo stomaco e alterandone la ...
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SCALPELLO (fr. ciseau; sp. escoplo; ted. Meissel; ingl. chisel)
Manlio ORERZINER
Michele GUERRISI
Utensile da taglio usato nella lavorazione a mano dei metalli, legnami, pietre, ecc. Lavora asportando [...] è possibile l'azione degli scalpelli, perché l'urto del mazzuolo potrebbe far saltare le parti già fatte, si procede con il trapano e con il violino, strumenti la cui azione perforatrice e livellatrice è animata da un movimento di rotazione e non dal ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] corpi e, ancor più chiaramente, quel modo, che più volte si ritrova, di staccare dal fondo le immagini col lavoro del trapano. Sul fianco sinistro della scala, dove manca la base inferiore, una figura sembra uscita del tutto dal fondo ed è veramente ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] Felletti Maj) i ritratti della Sala dei Busti e del Cortile del Belvedere in Vaticano. Il Götze, a causa dell'uso del trapano corrente, lo ritenne un ritratto idealizzato di età tardo-adrianea; la Felletti Maj, invece, lo data fra la prima metà del ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] delle parti nervose della foglia a scapito di quelle molli; la ricerca coloristica determina dapprima il frequente uso del trapano e poi la trasformazione dell'a. in una pianta spinosa dai margini taglienti e fortemente nervata. Il procedimento si ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] per masse; gli immensi occhi aperti con le pupille segnate dal trapano e l'acconciatura a doppio giro di perle, lavorate anch'esse con l'intervento del trapano, esprimono una concezione puramente intellettualizzata dell'immagine. ...
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trapano
tràpano (ant. trapàno) s. m. [dal gr. τρύπανον (der. di τρυπάω «traforare, perforare»), alterato nel lat. mediev. in trepanum (cfr. anche fr. trépan) e divenuto successivamente trapano per attrazione di verbi come trapassare, traforare]....
trapa
s. f. [lat. scient. Trapa, che si suppone estratto da un lat. mediev. calcitrappa, nome di un’arma da guerra a quattro punte, con riferimento alle spine dei frutti]. – In botanica, unico genere della famiglia trapacee, comprendente specie...