ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] seguiti. Egli, infatti, usò per primo il craniotomo a trapano, avanti di procedere alla basioclastia, e consigliò di eseguire le sofferenze. Ideò nuovi strumenti ostetrici, tra i quali un trapano, una cannula, una chiave per estrarre il cervello dal ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] per non allontanarsi dalla tradizione della veneranda casa imperiale. I capelli come pure la barba risultano profondamente lavorati al trapano, son folti e prolissi con una piega naturale. La barba è bipartita. Lo sguardo, freddo e riservato, esprime ...
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XUANJI
I. Iannaccone
In cinese significa letteralmente «strumento ruotante di giada di prima scelta» ed è il termine con il quale veniva definito un particolare disco in giada utilizzato assieme a un [...] intrisa d'acqua, strofinata sulla superficie da incidere con una sottile asticella di bambù (il più antico modello di trapano tubolare); le due righe quasi perpendicolari, che ai primi studi sembravano essere casuali segni lasciati dalla sega dell ...
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ILLUSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine critico i. è stato introdotto nella storia dell'arte antica da F. Wickhoff (v.) nel suo saggio sull'arte romana pubblicato nel 1895, ripreso ed esteso [...] dalla luce, mentre altre parti vengono sottolineate da ombre più intense ottenute con una linea profondamente incisa per mezzo del trapano corrente. Si aboliscono in tal modo i passaggi plastici intermedi fra i massimi scuri e i massimi chiari e ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] i Flavi, a una intensa forza sotto Traiano, per assumere un tono più accademico con Adriano. Un gioco di levigature e di trapano caratterizza i r. degli Antonini e ancor più quelli dei Severi; una ricerca sempre più espressiva si ha durante il 3° sec ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] individuazione di una officina per la manifattura di bracciali e grani di nefrite, in cui sono stati rinvenuti bulini, punte di trapano, seghe e mole di pietra; datazioni al 14C suggeriscono che l'officina potrebbe risalire al 1650-1500 a.C. circa. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Pisano è tra i protagonisti del rinnovamento dell’arte gotica italiana, [...] coinvolgimento di Giovanni. A lui spettano alcune delle sculture della vasca superiore, connotate, nell’uso veemente del trapano, da un piglio energico ed espressivo. Taluni hanno voluto vedere in questa precoce maturazione gotica dell’artista il ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] di D. nella piena virilità; vi si notano la capigliatura folta a ciocche voluminose lavorata con l'aiuto del trapano, il ritmo enfatico, la torsione del collo, evidenti elementi ellenistici. Anche più chiari appaiono questi ultimi nella statua nuda ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] al Salterio di Carlo il Calvo, databile prima dell'869 (Parigi, BN, lat. 1152). In quest'ultimo caso l'impiego del trapano, che permette di traforare in profondità la superficie dell'a., non veniva limitato alle parti decorative, ma serviva anche a ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] sembra fornire il modello al tipo 'merciano' della figura umana, dal volto scarno, dagli occhi profondamente scavati con il trapano e dai panneggi sottili e avvolgenti, che compare sulle croci e sui sarcofagi in tutta la Mercia occidentale nel ...
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trapano
tràpano (ant. trapàno) s. m. [dal gr. τρύπανον (der. di τρυπάω «traforare, perforare»), alterato nel lat. mediev. in trepanum (cfr. anche fr. trépan) e divenuto successivamente trapano per attrazione di verbi come trapassare, traforare]....
trapa
s. f. [lat. scient. Trapa, che si suppone estratto da un lat. mediev. calcitrappa, nome di un’arma da guerra a quattro punte, con riferimento alle spine dei frutti]. – In botanica, unico genere della famiglia trapacee, comprendente specie...