Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] prime manovre sul bambino ecc. Una radicalizzazione del metodo Leboyer è il parto in acqua, che permette al bambino una transizione meno brusca dal liquido amniotico, in cui è stato immerso fino a quel momento, alla 'fredda' atmosfera esterna. Vari ...
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Popolazione: storia ed evoluzione
Massimo Livi Bacci
Alla storia della popolazione non compete solo la descrizione dell'evoluzione numerica degli abitanti del mondo o dei sottoinsiemi che lo compongono, [...] famiglia in attività che richiedevano molto lavoro. Se accettiamo questa interpretazione dell'accelerazione demografica avvenuta con la transizione del Neolitico, siamo in presenza di un chiaro esempio di mutamento del valore della nascita e della ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] del visibile, con la differenza che in questo caso l’energia applicata è molto più alta e ciò genera transizioni degli elettroni dei gusci più interni, piuttosto che degli elettroni di valenza. Con questa tecnica è possibile ottenere informazioni ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] scala locale e a quella regionale; la diversità β rappresenta l'intensità del cambiamento in specie osservate in zone di transizione tra due tipi diversi di sistemi lungo un gradiente fisiografico. La diversità beta (β) misura, attraverso indici, il ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] , Σ⊂Π; b∈Π−Σ è un carattere speciale del nastro, detto bianco; F⊆S è l'insieme di stati finali; ∂ è la funzione di transizione da S×Π su S×Π×{←,→}.
La funzione ∂ può non essere definita sull'intero dominio S×Π e in particolare non è definita su F×Π ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] come la geofisica, la cosmologia, la biologia, l'ecologia, l'economia, le neuroscienze e la sociologia.
Lo studio delle transizioni di fase nella materia ha avuto il suo culmine con la comprensione dei fenomeni critici e delle loro caratteristiche ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] , già all'inizio dell'ET I. Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene, che si datano in un momento di transizione tra l'EM e l'ET, sono la testimonianza più ricca di questo nuovo orientamento. Segnate da stele scolpite a rilievo con scene di ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] es., la conducibilità elettrica dei metalli) vengono a variare a causa della perdita dell'ordinamento spaziale che si ha nella transizione solido-liquido. ◆ [FML] L. isostropo: v. cristalli liquidi: II 21 c. ◆ [FML] L. mesomorfico: lo stesso che l ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] un corpo esposto alla corrente, lo spessore di uno strato di corrente, e simili. ◆ L. di coerenza: (a) [FSD] v. solidi, transizione di fase nei: V 399 e; (b) [OTT] → coerenza. ◆ [FSD] L. di correlazione: in un sistema omogeneo descrivente un liquido ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] viene utilizzato sostanzialmente da tutte le specie viventi per le funzioni più disparate. Il ferro rappresenta infatti l'elemento di transizione più abbondante nei sistemi viventi. Esso è presente come Fe2+ e Fe3+. La forma a stato di ossidazione +3 ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....