Bucarest
Claudio Cerreti
Una città in transizione
All'inizio del 20° secolo Bucarest, capitale della Romania, era una città-giardino, piacevole per i parchi, l'abbondanza di acque e l'aspetto monumentale. [...] Poi, nel corso del Novecento, cambiò aspetto e si sviluppò principalmente come città industriale, fino alla crisi, dovuta al mutamento di sistema politico ed economico successivo alla dissoluzione dell'URSS. ...
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Storico polacco (Biała Krakowska 1495 circa - Cracovia 1575), con la sua opera rappresenta in Polonia un significativo elemento di transizione dall'epoca medievale alla Rinascenza, specie per la Kronika [...] wszytkiego świata ("Cronaca del mondo intero", 1551), che, anche se priva di valore storico, divenne popolarissima e fu la prima storia universale scritta in lingua polacca ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] Basso e l’Alto Egitto, in facile comunicazione con il Mar Rosso e con l’Arabia, dove il Nilo si traversa facilmente. Il clima è molto mite d’inverno e caldo d’estate (temperatura media di gennaio 14 °C, ...
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Camerun
Stato dell’Africa occid., con capitale Yaoundé. Area d’origine delle lingue bantu, il C., a cavallo dell’area di transizione fra gli altipiani e la foresta equatoriale, è spiccatamente regionalizzato. [...] Il Nord, sotto l’influenza del Kanem già alla fine del primo millennio, islamizzatosi con il jihad di Uthman Dan Fodio, nel primo 19° sec. fu dominato da aristocrazie fulani (➔ Adamaoua); l’altipiano occid. ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] effettiva di una forza militare nell'attuale era della 'cyber-guerra'.
2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico
La fine della guerra fredda ha modificato la geopolitica mondiale, provocando ...
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Ronoha
Corrente del marxismo giapponese del Novecento, rivale della Kozaha. Vedeva nella Restaurazione Meiji (1868) una rivoluzione borghese e sosteneva la possibilità di una transizione immediata al [...] socialismo. Dopo la Seconda guerra mondiale ha influenzato soprattutto il Partito socialista, escludendo sia il ricorso alla rivoluzione violenta sia la socialdemocrazia ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] della società, ma c'è la convinzione (per es., nei socialdemocratici svedesi) che su questa via sia possibile una transizione lenta, graduale (‟a passo di lumaca", dice G. Grass) verso altre forme di società. P. Vinde - un eminente economista ...
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Gidada, Negasso. – Uomo politico etiope (Dembidolo 1943 - Francoforte sul Meno 2019). Membro del Fronte Democratico Rivoluzionario del Popolo Etiopico (FDRPE), ministro dell’Informazione nel governo di [...] transizione, ha ricoperto la carica di presidente dell’Etiopia – il primo del Paese democraticamente eletto - dall’agosto 1995 all’ottobre 2001, subentrandogli G. Wolde Giorgis. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] del metodo storico quando prevaleva la prospettiva economico-giuridica, in seguito fu profondamente influenzato dal pensiero di Benedetto Croce, e per questo mutò il proprio modo di rapportarsi al passato ...
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(ted. Cilli) Città della Slovenia centrale (38.623 ab. nel 2007) posta alla confluenza della Savinja con la Voglanja. Polo commerciale di una fertile conca; zona di transizione climato-fitologica fra le [...] regioni alpina e illirica, all’incrocio delle grandi vie naturali Carinzia-Croazia e Stiria-Trieste. Industrie del legno, metallurgica (zinco) e chimica (colori).
Di origine preromana, centro militare ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....