Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] una volta inquadrabili nella categoria del chiefdom. L'inizio del II millennio a.C. è riconosciuto come il momento di transizione dal Neolito tardo all'età del Bronzo, età a cui vengono riferiti i rinvenimenti effettuati nel sito di Erlitou presso ...
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TIFONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio ricostruito dal Payne che ha attribuito al pittore otto alàbastra di fabbrica corinzia del periodo di transizione fra il Protocorinzio Tardo e il Corinzio [...] Arcaico (circa 630-615 a. C.). Il Benson ha aggiunto due alàbastra (a Cambridge e in collezioni private a Basilea); due altre attribuzioni, che egli dà come probabili, non convincono. D. A. Amyx gli dà ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] comunità di cacciatori-raccoglitori a stanziali comunità di villaggio in Asia sud-orientale è direttamente connessa, da una parte, agli avvenimenti geologici occorsi tra la fine del Pleistocene e l'alba ...
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HOPPIN, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo, seguace del Pittore di Tarporley (v.), dell'inizio del IV secolo. Assieme al Pittore di Eton (v.) rappresenta la fase di transizione dalla ceramografia protoitaliota [...] del gruppo B alla vera e propria produzione àpula del tipo corrente.
Bibl.: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, p. 26 ...
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TORO BARCOLLANTE, Pittore del (Maler des schlotternden Stier's)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo intorno al 635-620 a. C. (Protocorinzio Tardo e inizio del periodo di Transizione). Il Payne ha avvicinato [...] due alàbastra (a Bonn e all'Aia) attribuendoli ad una stessa mano; il Benson ha aggiunto alla produzione del pittore una oinochòe e, tentativamente, un arỳballos (a Dresda). Il nome deriva dall'alàbastron ...
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rame, Età del Periodo preistorico (detto anche Calcolitico) successivo al Neolitico. Collocabile nel 4° millennio a.C. in Europa e nel 3° nel Vicino Oriente, costituisce una tappa di transizione fra le [...] ultime industrie litiche e lo sviluppo della metallurgia, e prende il nome dalla diffusione della lavorazione del r. (estratto inizialmente dalle miniere di Cipro) prima da solo, poi in lega con lo stagno ...
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ANDOKIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo quarto del VI sec. a. C. Artista notevolissimo, egli costituisce forse la personalità chiave di questo periodo di transizione. [...] Si hanno di lui vasi a figure rosse, vasi "bilingui" in cui, tuttavia, la sua partecipazione ai dipinti a figure nere è dubbia, vasi in tecniche speciali, a colore applicato. Assai conveniente è quindi ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] Basso e l’Alto Egitto, in facile comunicazione con il Mar Rosso e con l’Arabia, dove il Nilo si traversa facilmente. Il clima è molto mite d’inverno e caldo d’estate (temperatura media di gennaio 14 °C, ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] fra l'arcaismo maturo e lo sbocciare della piena classicità, in quella eccezionale temperie verificatasi al termine delle guerre persiane. La qualifica, che deriva probabilmente da una libera traduzione ...
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BĒT KHALLĀF
S. Donadoni
F Località dell'Egitto, presso Abido, ove è una tomba di Djoser (poi sepolto nella "Piramide a scalini" di Saqqārah) e del suo successore Sanakht. Le tombe costituiscono un esperimento [...] di transizione fra il sepolcro tinita e la maṣṭabah: constano di un massiccio in mattoni crudi, a piano allungato, in cui è tagliata una scala che porta sulla piattaforma superiore. Di qui una scala interna si sprofonda attraverso la costruzione ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....