Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] ottenere uninsieme Ω di o. su cui istituire un vero e proprio calcolo operatorio. Per es., sia A l’insieme delle anni 1990. Si sono infatti compresi molti legami con la topologia e la geometria differenziale: si sono sviluppati, in particolare, lo ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] dei geni suun cromosoma e un campo elettrico, magnetico, gravitazionale ecc.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, sinonimo di applicazione, con riferimento a insiemi dotati di strutture algebriche, sinonimo di morfismo (➔ categoria).
In topologia ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] una nozione di convergenza di tipo variazionale sull'insieme dei funzionali definiti suun dato spazio U. La nozione generale di Γ-convergenza è stata introdotta da De Giorgi e T. Franzoni nel 1975 per spazi topologici generali. Nel caso in cui U sia ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] suun disco aperto ammette, su esso, uno sviluppo in serie di potenze convergente. Egli aveva pubblicato la dimostrazione della proposizione inversa nel Mémoire di Torino del 1831. Insieme sull'algebra a scapito della topologia. Pur se in modo ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] localmente olomorfe su σ (T), f : D ( f ) → C; due tali funzioni f, g saranno considerate come equivalenti quando c'è uninsieme aperto contenuto algebre di operatori in L (H) chiuse nella topologia w*. In base alla teoria della dualità, ogni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] e u è una soluzione del problema di minimo su AC([a,b]), allora esiste uninsieme chiuso E, di misura unidimensionale nulla, fuori dal compatte (Lyusternik e Fet 1951). Usando strumenti topologici più raffinati sono stati ottenuti in seguito molti ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] persone con uninsieme standard di tre elementi, per es. uninsieme ‘ǀǀǀ’ costituito calcolo iterato degli interessi composti suun capitale porta al numero di buchi o interruzioni. Gli spazi studiati in topologia sono infiniti e (come per la retta ...
Leggi Tutto
Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] Banach. Per esempio, se si considera uninsieme X qualsiasi e l'insieme di tutte le funzioni reali su esso definite, si ottiene uno spazio vettoriale topologico introducendo in esso un'opportuna topologia prodotto. Se si prende il sottospazio delle ...
Leggi Tutto
Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] topologiche (per es., sono entrambi omeomorfi a uno stesso insieme di M). Allora dal lemma di deformazione possiamo dedurre un . In base a queste considerazioni, possiamo concludere che J è ben definito su W01,2(Ω) a patto di supporre che Ψ(x, u)≈∣u∣p ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] ] con le stesse condizioni iniziali resta dell'ordine di ε suun intervallo di t dell'ordine di ε−1. Il metodo annunciano che I può passare da uninsieme costituito da un solo punto a uno topologicamente complicato quando si fanno variare i parametri ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî per indicare: il panno, generalmente di...