Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] ; sulle reliquie cristiane del foro si veda il contributo di L. Bevilacqua in questa stessa opera.
94 Per la posizione sui rilievi topografici della città si veda la pianta in J. Crow, P. Bono, R. Bayliss, The water supply, cit., p. 12, fig. 2.2 ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] e restauro lungo le pendici hanno portato, col ritrovamento di un'iscrizione, a riproporre il vecchio problema della topografia dell'Aglaurion e delle circostanti strutture, ancora ignote, come il Pritaneo e il santuario dei Dioscuri. Sulle pendici ...
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LA STARZA
Alessandra Manfredini
Il sito preistorico di La S. (Ariano Irpino), fu identificato già nel 1920, a seguito di lavori di sbancamento di una cava di gesso che interessarono parte della collina [...] colline vicine. Il luogo aveva quindi caratteristiche ambientali particolarmente favorevoli, potenziate dalla sua eccezionale posizione topografica: esso dominava infatti uno dei percorsi della catena appenninica, attraverso un basso valico, naturale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] di centri medievali occupati ininterrottamente fino all’epoca attuale ha reso spesso complicata un’accurata documentazione topografica e archeologica.
Di particolare rilievo sono le grandi vallate dell’Umbria meridionale: quelle formatesi intorno ai ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] venne gradatamente meno ogni sua attività scientifica.
Il G. morì a Roma il 17 apr. 1916.
Fonti e Bibl.: E. Narducci, Bibl. topografica di Roma, in Monografia della città di Roma e della Campagna romana, I, Roma 1881, pp. 110 s.; H. Delehaye, L ...
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FATA-FATUM
A. Comotti
Personificazioni divine del destino, sia dei singoli individui (ogni uomo fin dalla nascita è sotto il dominio di un Fatum), che delle famiglie, delle città, delle nazioni.
Raggruppati [...] che diedero il nome a tutto il Foro o a una parte di esso: ancora in pieno Medioevo servivano come indicazione topografica, in Tribus Fatis. Pare che siano le stesse che Plinio (Nat. hist., xxxiv, 22) definisce come statue delle Sibille iuxta rostra ...
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SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] scavi dal 1954 al 1959 ne hanno aggiunte altre 2201 da valle Pega. Le due necropoli non sono soltanto topograficamente contigue, ma storicamente unitarie: analoghi risultano i limiti cronologici delle suppellettili tombali (dalla fine del VI sec. al ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e i primissimi anni dell'11° secolo. Si possono citare pure Almería, c. portuale e centro commerciale, il cui ampliamento topografico testimonia a sua volta la forte espansione economica che essa conobbe tra la metà e l'inizio del sec. 11°; Siviglia ...
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DE CAPITANI D'ARZAGO, Alberto
Ada Gabucci
Nacque a Paderùo Dugnano (Milano) il 13 ag. 1909 dal marchese Giuseppe e da Maria Dozzio. Fin da ragazzo mostrò una netta propensione per gli studi classici [...] archeologia, discutendo una tesi intitolata "Materiali per una Forma Urbis Mediolani",primo dei molti studi dedicati alla ricerca topografica della Milano romana. In onore ad una tradizione familiare e per compiacere il padre, si iscrisse anche alla ...
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CAIVANO
O. Elia
Cittadina a N di Napoli, sulla via da Aversa a Capua, quasi a mezza strada, nell'ampia ed ubertosa pianura campana, che si distende oltre la cinta delle colline napoletane. Caivano occupa [...] 331; J. Beloch, Campanien2, Breslavia 1890, p. 374 ss.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, p. 211; C. Castaldi, Questioni di topografia storica della Campania, in Atti Acc. Nap., XXV, 1908, II, pp. 63-93; O. Elia, in Not. Scav., 1931, fasc. 10, 11 ...
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topografia
topografìa s. f. [dal gr. τοπογραϕία, comp. di τόπος «luogo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. Disciplina che studia gli strumenti e i metodi atti alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della Terra,...
topografico
topogràfico agg. [der. di topografia] (pl. m. -ci). – 1. a. Di topografia, che concerne la topografia, realizzato con i metodi della topografia: tecniche t.; rappresentazione t. del terreno; applicazioni t., agrimensura, progettazioni...