Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] 1840 – quando l’assassinio del cappuccino sardo Tommaso da Calangianus provocò una recrudescenza delle false accuse IV, 9, 1983, pp. 79-106.
43 Cfr. S. Salomone Marino, Garibaldi e le tradizioni popolari, «Archivio per lo studio delle tradizioni ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] incompiuto sulla concordanza fra Duns Scoto e Tommaso d'Aquino per dimostrare la compatibilità dei -08; A. Nesselrath, Simboli di Roma, ibid., pp. 200 s.; A. Marino, Idoli e colossi: la statuaria antica sulla piazza del Campidoglio da Sisto IV a ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] cattolicesimo italiano. «Il mio pensiero – scriveva Murri a Tommaso Gallarati Scotti il 29 agosto 1906 – è che i cattolici unirono altri otto deputati popolari (Leopoldo Ferri, Antonio Marino, Egilberto Martire, Paolo Mattei-Gentili, Francesco Mauro ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sono infatti testimoniati a Sarzana diversi decenni prima della nascita di Tommaso. A circa quattro anni, nel 1401, perse il padre e era stato al servizio dello Sforza), Giovan Battista, Marino e Francesco Savelli, che erano stati privati dal ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] portato la guerra fino a Roma, ma con la vittoria conseguita a Marino il 29 aprile 1379 dalla Compagnia di S. Giorgio, composta di , tra cui Baldo degli Ubaldi, Giovanni da Spoleto, Tommaso da Acerno, Giovanni da Legnano e Bartolomeo da Saliceto ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] erano stabiliti ad Amalfi e vi si erano imparentati con l'ultimo duca, Marino (1098). Del padre del C., Landolfa di Mansone, pronipote di Lando, rifiutavano l'ubbidienza al nuovo patriarca Tommaso Morosini. Confermò i privilegi ecclesiastici delle ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] acquisito alla Curia uno dei maestri più insigni dell'ars dictandi, Tommaso da Capua. I suoi inni, ma soprattutto la forza espressiva questioni, come per esempio nella lite tra l'arcivescovo Marino Filangieri e il capitolo di S. Nicola di Bari ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] recò a Bari, dove dinanzi all'imperatore, all'arcivescovo Marino Filangieri e a Buonconsiglio, vescovo di Bitetto, consacrò e Enrico di Morra, da Giacomo, arcivescovo di Capua, da Tommaso d'Aquino e dall'arcivescovo di Palermo cui si aggiunse, in ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] nell'Ordine domenicano, probabilmente a Napoli, dove dal 1231 Tommaso Agni da Lentini resse come priore per diversi anni il evitare l'aspro conflitto che aveva contrapposto suo zio Marino al capitolo negli anni precedenti. Manfredi, in qualità ...
Leggi Tutto
bue
s. m. [lat. bōs bŏvis: v. bove] (pl. buòi). – 1. a. Lo stesso che bove, il maschio castrato dei bovini domestici: carne di b.; b. macellato di fresco; lavorare come un b., lavorare sodo, senza riposo. b. Modi prov. e fig.: mettere il carro...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...