FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] da personaggi potenti e famosi, appartenenti a un mondo affatto estraneo a quello di Francesco.
In netto contrasto con quanto riferisce F. è la versione di Tommaso Giustiniani, che, a quanto dice egli stesso, fu presente agli incontri romani tra F ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] da Casella (1606).
Dai documenti si conoscono i nomi di due suoi figli: Maria, andata in sposa al notaio Tommaso di Martino, e Pier Francesco, anch'egli pittore. Il 26 nov. 1551 quest'ultimo s'impegnava a dipingere una cappella in S. Maria della ...
Leggi Tutto
TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] da Carlo Malatesta, aperto sostenitore di Gregorio XII.
Da data imprecisata Tommaso fu archipresbyter perusinus; successivamente (1416-22), vicario generale del vescovo di Arezzo Francesco Piendibeni, e forse anche dei vescovi di Perugia e Fiesole ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Piperata
Tommaso Duranti
TOMMASO di Piperata (da Piperata, da Piverata, de Penerada, de Piperata, de Pipitata, de’ Piperati, de’ Storlitti, de’ Sturlitti). – Nacque a Bologna attorno agli [...] di 1000 lire di bolognini. Il testamento di Bartolomea, del 20 marzo 1324, ricorda i figli: Tommaso, che entrò nell’Ordine francescano; Filippa, sposata a Lambertino Buvalelli; Beatrice; Clarissa; Bertoluccia.
Nei pochi atti patrimoniali in cui è ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] raccolti "magno labore et solicitudine". Fra i codici, puntualmente enumerati nell'atto di donazione, spiccano le opere di Tommaso d'Aquino e di altri scrittori domenicani, ma non mancano autori appartenenti ad altri ordini religiosi, accanto a opere ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] priore Domenico da Monselice lo allontanò dal convento insieme a tutti gli studenti, provvedimento revocato solo per l'intervento del provinciale Tommaso dai Liuti. Nel 1478 e nel 1488 F. fu priore dello stesso convento padovano e il 26 apr. 1479 fu ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Citta di Castello
Dario Busolini
TOMMASO da Città di Castello. – Nacque a Città di Castello nel 1492 dalla famiglia Gnotti, non si conosce il nome dei genitori.
Indirizzato agli studi letterari [...] sua città, attratto dalla figura e dall’opera di s. Francesco frequentò i francescani osservanti dell’eremo di Buonriposo e, nel di tutti i francescani, da lui però rifiutata. Di certo Tommaso non poté firmare le decisioni delle singole sessioni e la ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , Rebiba e Scotti. Questi ultimi due, insieme a Giovan Francesco Gambara e a Pacheco, furono deputati all’Inquisizione, il cui Concilio di Trento aveva mitigato. Nel 1567 Pio V nominò Tommaso d’Aquino dottore della Chiesa e nel 1570 ne promosse ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] popolo Andrea Naclerio, accusato di intrigare con i nobili, al posto del quale l'A. elesse un nipote del Genoino, Francesco Antonio Arpaia. Invano il viceré tentò di corrompere l'A., offrendogli un vitalizio di 200 scudi mensili, perché si prestasse ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] lo zio Antonio detto il Tamagnino e il fratello Giovanni Francesco, tutti occupati, prima o poi, alla certosa. Poiché anche lavorando al gruppo statuario con Cristo e s. Tommaso per la porta di S. Tommaso (ora nella chiesa omonima) e al Velo della ...
Leggi Tutto
biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....