Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] dottrina della lex aeterna di s. Tommasod’Aquino. Nella modernità, la secolarizzazione del pensiero es., 3∙10−23, oppure 5∙10−23, oppure 0,9∙10–23 ecc. Relazione d’o. Relazione tra gli elementi di un insieme I, che permette, dati due elementi a, ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] favore in età postilluministica, dall’età cioè della Restaurazione in poi. Basti pensare alla rivalutazione del pensiero di Tommasod’Aquino, promossa da papa Leone XIII (1879).
La proposta di trovare una diversa forma di scansione del corso storico ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1901-1958, nn. 94, 104, 272, 881, 2812;F. Scandone, Docum. sulla famiglia di s. Tommasod'Aquino, Napoli 1901, pp. 298 ss., spec. 317; Chronicon Parmense, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 1, a cura di G. Bonazzi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e L. XIII, probabilmente ispirato da R. Bonghi, scriveva: "Si vede che Tommasod'Aquino di cui egli è così grande ammiratore, invece d'aprirgli la mente gliel'ha chiusa. L'Aquinate non avrebbe condannato il Rosmini. Egli avrebbe visto in lui uno ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] . IV anche il progetto di accogliere nella gerarchia ecclesiastica i due grandi pensatori degli Ordini mendicanti, Bonaventura e Tommasod'Aquino, conferendo al prime l'arcivescovato di York e al secondo quello di Napoli; ma i progetti, se esistevano ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] oppressi viene raccomandato di affidarsi alla protezione e alla clemenza di Dio (VIII, 20). L'influsso aristotelico in Tommasod'Aquino (1225-1274) spicca nella descrizione della tirannia come forma di governo nella quale chi detiene il potere lo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] vittime anche Marino da Eboli con suo figlio Riccardo, Domenico Francesco, Tommaso da Oria, Ruggero di Morra - che fu accecato - e consiglieri di M., il conte Riccardo di Caserta, Tommasod'Aquino conte di Acerra, Federico e Galvano Lancia. Poiché ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] a commentare la Bibbia e il quarto libro delle Sentenze, ma aderì anche con entusiasmo alla dottrina di Tommasod'Aquino ancor prima della canonizzazione del celebre dottore e sostenne con successo controversie con i francescani François de Meyronnes ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] lo fa persino l'altrimenti ingenuamente guelfo Giovanni Villani (Cronica, l. IX, c. 218) - di aver avvelenato s. Tommasod'Aquino (Purg, XX, 52 ss.). In queste espressioni si rispecchia il già accennato mutamento della opinione pubblica che Amari ha ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] già antico. L'idea di un ordine sociale cristiano, per esempio, risale al Medioevo e fin dal XIII secolo san Tommasod'Aquino, come discepolo di Aristotele, insegnava che, se il potere viene da Dio, i suoi detentori possono però essere designati ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...