Prelato (m. Parigi 1279). Cancelliere dell'università (1263) e vescovo di Parigi (1268); il suo nome è legato alla lotta contro l'averroismo latino, che coinvolgeva anche i rappresentanti di altre correnti [...] aristoteliche: nel 1270 condannò 15 proposizioni (di cui 13 averroistiche e 2 di Tommasod'Aquino) e nel 1277 un più ampio elenco (219 proposizioni) che comprendeva molte tesi non averroistiche, alcune legate all'avicennismo e altre proprie di ...
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Teologo domenicano (Ulma 1476 circa - Colonia 1536); prof. di teologia a Heidelberg, poi a Colonia, dal 1527 fu inquisitore a Magonza, Colonia e Treviri; combatté il luteranesimo e istituì molti processi [...] del quale condannò il De occulta philosophia). Fu il primo a introdurre nei seminarî tedeschi lo studio della Summa theologica di Tommasod'Aquino. Tra le sue opere, ricordiamo un commento a una parte (Ia-IIae) della Summa (1512) e gli scritti contro ...
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Teologo (1225 circa - 1272), magister nella facoltà teologica dell'univ. di Parigi (probabilmente dal 1254). Insieme a Guglielmo di St.-Amour, negli anni 1269-72 fu tra i campioni della lotta del clero [...] sibi praesumptionis; Quaestio disp. duplex; Exceptiones contra librum [di Tommaso di York] qui incipit: Manus quae contra omnipotentem; contro di lui scrissero s. Bonaventura, s. Tommasod'Aquino e I. Peckham, e G. rispose con Replicationes e un ...
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Teologo (sec. 13º-14º); domenicano, fu cancelliere a Oxford (1290-91), ove insegnò teologia; la sua attività lo rivela fedele seguace del tomismo, che difende contro Egidio Romano, Enrico di Gand e Duns [...] ; Liber propugnatorius super primum sententiarum contra J. Scotum; suo è anche il Contra pluralitatem formarum attribuito a Tommasod'Aquino (del quale portò a termine i commenti al Perì hermenèias e al De generatione et corruptione di Aristotele ...
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Domenicano (n. Siena 1220 - m. 1286); studiò a Parigi e a Colonia, condiscepolo di Tommasod'Aquino; quindi, dopo la scomunica di Federico II (1245), condusse nell'Impero tedesco una lunga missione di [...] pace, finché ottenne l'assoluzione per Corradino (1268). Nel 1273 S. ottenne la revoca dell'interdetto per Siena. Svolse anche altre missioni di pace, in varie città italiane. A Roma insegnò nello studio ...
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Teologo (n. Piperno, Frosinone - m. Anagni 1290), domenicano. Discepolo, amico e confessore di s. Tommasod'Aquino, che accompagnò (dal 1259) sempre, ne ebbe in eredità gli scritti, alcuni dei quali (commento [...] al Vangelo di Giovanni; alle Epistole di s. Paolo; al De anima di Aristotele) completò in base alle note del maestro e agli appunti che aveva preso alle sue lezioni; è l'autore del Supplementum alla 3a ...
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Teologo domenicano (sec. 15º-16º). Professore, sembra, in Budapest, e autore (1504-05) di un importante Liber de divina sapientia, ove riprende i motivi della mistica di H. Suso e della scuola albertina [...] di Colonia. L'opera, scritta in stile umanistico fuori dei consueti schemi scolastici, attinge largamente alla filosofia greca (Platone e Aristotele) e alla scolastica medievale (in partic. Ugo di S. Vittore, Alberto Magno e Tommasod'Aquino). ...
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Domenicano bretone (n. Nédellec - m. Narbona 1323), maestro di teologia a Parigi (1307), generale dell'ordine (1318). Autore di un commento alle Sentenze di Pietro Lombardo, di Quaestiones disputatae, [...] di Quodlibeta, e di scritti polemici in difesa di Tommasod'Aquino, dal quale si stacca in alcuni punti, per es. con la negazione della distinzione reale tra essenza ed esistenza. ...
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Agiografo (m. 1470). Professore (1460) di teologia a Firenze, scrisse le vite di s. Antonino di Firenze (1460), di cui era stato segretario fino al 1459, del suo maestro Vittorino da Feltre, e di parecchi [...] altri santi e beati (Pietro Martire, Tommasod'Aquino, Vincenzo Ferreri, Antonio Neyrot). Amico dei Medici, fu in corrispondenza epistolare con Marsilio Ficino. ...
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Ecclesiastico austriaco (St. Anna, Stiria, 1845 - Roma 1933); domenicano, come maestro generale del suo ordine (1891), promosse la nuova edizione ("edizione leonina") delle opere di s. Tommasod'Aquino. [...] Arcivescovo titolare di Eraclea e nunzio in Baviera (1907-16), cardinale dal 1915, fu penitenziere maggiore (1925) e cancelliere di Santa Romana Chiesa (1927) ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...