La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] della dottrina peripatetica in cui l’idea di sostanza era distinta da quella dei suoi attributi sensibili: come spiega Tommasod’Aquino nella Summa theologica, «il Corpo di Cristo è presente nel sacramento per modum substantiae e non per modum ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] nonno materno, un importante proprietario terriero del Polesine (a Bottighe), d’inverno si trasferiva a Venezia e soprattutto a Padova, dove politici, morali e religiosi, Como 1942; S. Tommasod’Aquino nella storia della cultura, ibid. 1945, dove ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] 1494 aveva curato l'edizione del commento di Tommasod'Aquino al Secundum librum sententiarum di Pietro Lombardo (Bologna del sapere che gli valse l'epiteto di "Fenice degli Matematici d'Italia" (Ciarlanti, p. 474).
Di vasta competenza astronomica e ...
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GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] parte, fra gli altri, di Roberto Grossatesta, Tommasod'Aquino, Ruggero Bacone e Albertino da Monte.
Le traduzioni animalium (Analisi del libro I), in Guillaume de Moerbecke. Recueil d'études à l'occasion du 700e anniversaire de sa mort, a cura ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] B. è forte l'influsso di Pietro di Tarantasia e di Annibaldo degli Annibaldi ed ancora più lo è quello di S. Tommasod'Aquino, presentito dall'Ehrle e dimostrato dal Dondaine. Tuttavia, non solo non si ha alcun dato sicuro e sufficiente per affermare ...
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BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] che appare confermata dal fatto che nella Pretiosa margarita novella non vengono citati autori, come Alberto Magno, Tommasod'Aquino, Ruggero Bacone, Arnaldo da Villanova e Raimondo Lullo per le opere alchimistiche loro attribuite (Thorndike, pp. 150 ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] viene esplicitata nei molti misteri della vita del Salvatore. Nel Medioevo, per esempio, il grande teologo e filosofo Tommasod’Aquino parla del mistero del Natale, del Battesimo al fiume Giordano, della Trasfigurazione sul monte Tabor, della Pasqua ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] , senza l’aiuto della grazia. Questa concezione sarebbe stata successivamente ripresa da Lutero e dalla Riforma. Tommasod’Aquino adattò al cristianesimo la dottrina aristotelica. Nell’uomo esiste una disposizione naturale (detta habitus con termine ...
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verità
Stefano De Luca
Un’insopprimibile esigenza dell’uomo
La verità è un concetto assai difficile da definire in modo univoco, ma di cui non possiamo fare a meno. Qualsiasi tipo di discorso – da quello [...] come corrispondenza dominerà il pensiero medievale e troverà una delle sue più celebri formulazioni nell’opera di Tommasod’Aquino, che la definirà adaequatio rei et intellectus «adeguazione della cosa e dell’intelletto».
Conformità alle regole dell ...
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GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] possano essere mosse alla sua soluzione. Nel complesso la tesi esposta nella Quaestio si distacca dalla lezione di s. Tommasod'Aquino in alcuni punti nodali: la contemplazione delle sostanze separate, che, a differenza di G., viene esclusa dall ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...