ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] -Paris-Warszawa 1970, pp. 221-223 (trad. it. Storia dell'estetica, II, L'estetica medievale, Torino 1979, pp. 248-252); Tommasod'Aquino, Opera omnia iussu Leonis XII P.M. edita, 48 voll., Roma 1882-1971; id., La Somma Teologica, 35 voll., Firenze ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , sacerdote secolare, a frequentare le Scuole pie di largo dello Spirito Santo, vi strinse amicizia con il padre Tommaso di S. Tommasod'Aquino, dal quale apprese la filosofia aristotelica. Dopo l'anno di logica, al termine del quale sostenne alcune ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] . Hain, nn. 7874-7876), cui va aggiunto un quinto incunabolo, quello del commento al De interpretatione di Tommasod'Aquino, rimasto incompiuto con quello di G., evidentemente giudicato autorevolissimo continuatore della lezione tomasiana (Venezia, B ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] un opuscolo il dottore che apportò il contributo speculativo fondamentale alla definizione dell'unità sostanziale tra materia e forma, Tommasod'Aquino. Il suo De mixtione elementorum, composto tra il 1269 e il 1272 può costituire un utile termine di ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] parigine sull’intelletto umano: si riferisce esplicitamente ai testi di Sigieri di Brabante (il De anima intellectiva), Tommasod’Aquino (il De unitate intellectus e De spiritualibus creaturis) ed Egidio Romano (il De plurificatione intellectus), e ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] filosofica di Avicenna [lo Šifā'], il De anima di Gundisalvo e il De unitate intellectus contra Averroistas di Tommasod'Aquino); nella seconda, di carattere teologico-escatologico, si tratta della natura delle punizioni e dei premi che l'anima ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] il passo ove è scritto che "Mosè ed Aronne videro Iddio d'Israele e sotto ai suoi piedi come l'azione per il biancore i Domenicani di Napoli intorno al 1259. Nello stesso periodo Tommasod'Aquino si servì della Guida e le sue note furono utilizzate ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] fervore e ne riscoprono testi sconosciuti vagando per le biblioteche d’Europa (la metà dei classici antichi di cui disponiamo , rispetto alle filosofie sistematiche di Aristotele e Tommasod’Aquino, allo spirito curioso e inquieto degli umanisti; ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] a favore della proprietà privata – dopo essere state ribadite nell’antichità da Cicerone e nel Medioevo da Tommasod’Aquino – troveranno la loro più articolata espressione nei teorici del liberalismo moderno, i quali vedranno in essa uno degli ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] , 2009). Di conseguenza, è stato messo in dubbio (Robiglio, 2002, p. 110) che Pietro sia stato effettivamente il maestro di Tommasod’Aquino. Ma contro l’opinione di Robiglio restano le testimonianze di Guglielmo di Tocco e di Pietro Calò. Ciò che è ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...