BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] padre alla Casa degli orfani presso S. Maria in Aquiro, dove ricevette la sua prima la festa di s. Tommaso di Canterbury, il 29 Diario di Roma, 3 sett. 1844, pp. 3 s.; G. De Ferrari, Biografia di monsignor D. G. B., in Giorn. arcadico di scienze, ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] con cui il cancelliere della città, Tommaso Brogi, intercedeva presso il principe febbr. 1666, alla presenza di Maria Mancini e del conestabile Colonna suo nuovo teatro dell'impresario Pietro Rodino.
A Ferrara nel 1663 si fecero l'Orontea (teatro ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Antonio Raaf, Giovanni Tedeschi, G. B. Mancini, Tommaso Guarducci; Carlo Carlani, per non citare che i i suoi conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 23, 25; P. E. Ferrari, Spettacoli drammaticomusicali e coreografici in Parma…, Parma 1884, pp. 30, 32, 72 ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Domenico Venier, a S. Maria Formosa.
Nel 1541 un madrigale si dovrebbe situare anche un soggiorno alla corte di Ferrara, suffragato dalla dedica delle Rime (1547) ad libri delle lettere amorose curata da Tommaso Porcacchi (si rinvia alla dedica dell ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , G. Rovetta, M. Cazzati, G.B. Vitali, B. Ferrari, G.F. Sances, A. Banchieri, A. Grandi, F. Porta e a Tommaso Graziani, Benedetto riuscì a Camillo Baliotti canonico lateranense e priore di S. Maria delle Grazie di Novara: la prima è una "messa ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] teatro alla Scala, 25 luglio 1781); Il marito geloso (libretto di G. Bertati, Venezia La Lodoīska (libretto di F. G. Ferrari, Roma, teatro Argentina, carnevale 1798); La di S. Filippo Neri, 1786) e S. Tommaso d'Aquino (1788); La sconfitta degli Assiri ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] Loreto, succedendo a Tommaso Redi. Rimase a Loreto -31, cc. 191v, 192; Parma, Arch. di S. Maria della Steccata, 1718-21, cc. 163, 165; 1724-29, VII, Venezia 1926, p. 4; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico musicali e coreografici in Parma dall'anno ...
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