VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] del neotomismo in Italia. Nel 1860 pubblicò a Imola il suo primo lavoro: un opuscolo sulla questione degli universali in difesa del tomismo contro il rosminianesimo a cui, tre anni dopo, rispose polemicamente un certo D.A.M.V. (Bologna 1863) e a cui ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] primo processo ecclesiastico, domenicano, terminato con una sentenza (1592), che lo invitava ad abbandonare le dottrine telesiane per tornare al tomismo, e Napoli per tornare alla sua provincia. Il C. lasciò, sì, Napoli, ma per Roma e poi per Firenze ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] Vaticano II e fu membro (1969-73) della Commissione teologica internazionale.
Opere
R. vuole attualizzare il tomismo facendolo incontrare col pensiero heideggeriano e, sulla traccia di Maréchal, con la filosofia trascendentale: lo spirito umano ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] doctor artium il 22 genn. 1436. Non sappiamo dove il D. avesse studiato teologia; è certo che egli fu influenzato dal tomismo e divenne doctor theologiae prima del 1441, e che a Padova o altrove si era formato una buona cultura canonistica che gli ...
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Giurista, storico e diplomatico, nato ad Arequipa (Perù) il 15 dicembre 1883; entrato nel Ministero degli affari esteri nel 1903, ebbe presto importanti incarichi diplomatici e d'insegnamento nell'università [...] del Perù (Lima) dal 1931, per varî anni decano della facoltà di diritto e scienze politiche. Cerca di contemperare il tomismo con un rinnovato agostinismo e un moderato storicismo.
Opere principali: La filosofia del derecho y el método positivo, Lima ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] dopo un primo momento di delusione, non mi sembra inferiore alla sua fama» scriveva ai genitori il 9 agosto 192420. Il tomismo di Maritain era allora una filosofia che andava di moda nei salotti letterari della capitale. La casa del filosofo a Meudon ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] la Gregoriana, all'inizio del pontificato di Leone XIII, non si era ancora adeguata al rinnovato interesse per il tomismo, ed anzi la maggior parte dei suoi docenti sembrava convinta che un ritorno alla filosofia scolastica fosse un pericoloso ...
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Marechal, Joseph
Maréchal, Joseph
Filosofo belga (Charleroi 1878- Lovanio 1944). Gesuita, neotomista, insegnò nell’univ. di Lovanio dapprima psicologia sperimentale, poi (1919-35) storia della filosofia. [...] du problème de la connaissance (5 cahiers: I-III 1922-23, 3a ed. 1944; IV, post., 1947; V, 1926, 2a ed. 1949), di cui è stato tradotto in italiano soltanto il vol. V (Il punto di partenza della metafisica: tomismo di fronte alla filosofia critica). ...
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SALA, Giacinto
Pier Davide Guenzi
– Di origini bergamasche, nacque attorno al 1708 e, dopo il suo ingresso nell’Ordine domenicano, svolse incarichi di studio e insegnamento, inizialmente a Bergamo e [...] Sala quale «il più caro e discreto dei miei amici e confratelli» (p. 141): studiosi che, accanto al rigoroso tomismo, professarono l’opposizione alle tesi dei gesuiti sulla grazia, tendenti ad accentuare il concorso della libertà umana, e, in campo ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] su Dante, e che svolgeva il pensiero aristotelico nel senso di un neoplatonismo eclettico; e infine il tomismo, sintesi originale della filosofia aristotelica, liberata dalle influenze arabiche, col pensiero cattolico, che nella Summa theologica dell ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...