(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] grotte, a fossa, a pozzetto, in cassette di lastre di pietra, si sviluppò il tipo a thòlos. Grande sviluppo ebbe la ceramica, per , con scene complesse di uomini e animali. La pittura rivela un carattere impressionistico e naturalistico, un ...
Leggi Tutto
PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] 'altezza simile degli edifici (quasi tutti a un piano), il tipo a corte (unico schema per tutte le costruzioni: palazzi, templi che concludevano la serie di elementi costruiti lungo l'asse stesso, confermandone il caratteredi asse ideale e non ...
Leggi Tutto
ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] fortuna, dalle trasformazioni moderne che hanno alterato il caratteredi antichi e gloriosi centri spagnoli.
Zamora è collocata di Fernando de Nates sotto la direzione di Juan Gómez de Mora. Sono ditipo romanico le chiese di S. Maria de la Horta e di ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Le dilatate dimensioni (oltre m. 90) e il tipodi pianta lo inseriscono nella tipica edilizia francescana degli ultimi decenni da vari interventi posteriori, anche dicarattere restaurativo, appare ancora di monumentale e severa grandiosità.L'esterno ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] retro sanctos e le strutture dicarattere devozionale legate alla venerazione dei di mausolei di ogni tipo, di torri funerarie, di sepolture di innumerevoli santi e martiri considerate luoghi di pellegrinaggio, conserva però scarse testimonianze di ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , la cui pianificata strategia a carattere territoriale prese consistente avvio già alla fine del sec. 11° per culminare con le grandi fondazioni del regno rupenide (sec. 12°), predomina sempre un tipodi architettura organicamente integrata alla ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] cerchielli tipici della lavorazione di altri materiali come l'avorio. Lo stesso tipodi lavorazione è riscontrabile nella tra Valchiavenna e Valtellina, una larga presenza di croci astili, dicarattere provinciale (Binaghi Olivari, 1968; Zastrow, ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] decorazione di questo tipo appare debitrice a quella splendida fioritura che conobbe l'Oriente islamico alla corte dei califfi di Damasco e di Baghdad (Grabar, 19842, pp. 192-193).A C. nulla è superstite del patrimonio pittorico dicarattere profano ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , invece, mostra caratteristiche etniche ditipo sud-mongolide.
Questo complesso mosaico di genti diverse ha prodotto una notevole varietà di culture tribali che hanno utilizzato la figura umana per scopi dicarattere sacro e cerimoniale. Sia pure ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] un'ulteriore variante dicarattere locale; il caso emblematico di Chiusi evidenzia una ripresa 'diretta' di moduli artistici Mus. of Art and Archaeology). Essendo l'uso di questo tipodi spilla una prerogativa dell'imperatore, si è potuto infatti ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...