CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] nell'America Latina, nei Balcani e anche nell'Estremo Oriente. Circa tre anni dopo fu aperto anche un reparto di tintoria (nel quale fu impiegato, tra le prime esperienze di questo genere in Italia, il sistema Thomas-Prevost per la mercerizzazione ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] , aveva cominciato a pubblicare una serie di articoli sulla preparazione e l'uso dei colori derivati dal catrame in tintoria (una collaborazione che durò fino al 1867), e nel 1862, in occasione della Esposizione universale di Londra, fu inviato ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] costosa opera di investimenti produttivi.
Nel 1959 fu così attivato lo stabilimento di Vimercate, dotato di candeggio, tintoria, finissaggio, confezione e magazzino, cosicché nel complesso il gruppo Bassetti venne ad impiegare circa 3.800 dipendenti ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di filatura, 12.000 di ritorcitura e 1.200 telai meccanici (di cui alcuni automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di tessuti mercerizzati; nel complesso la Società Benigno Crespi ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] quella di Buenos Aires, eretta nel 1893, comprendeva 200 telai, 90 macchine circolari, reparti di appretto, candeggio e tintoria) sia su quello commerciale.
Mentre la casa di Buenos Aires assumeva la funzione di centro nevralgico delle operazioni nel ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] e nella tintura dei tessuti di cotone con un valore aggiunto: il "finissaggio ecologico", cioè procedure di tintoria eseguite soltanto con sostanze biodegradabili e compatibili con qualsiasi tipo di pelle. L'anno successivo rilevò la Multifibre ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] nella vicina Lione il principale centro di produzione europeo. In quegli anni pubblicò per i tipi di Hoepli il Manuale del tintore (Milano-Napoli 1875); ricevette inoltre l'incarico di identificare i resti del patrono di Milano, tornati alla luce nei ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] come il sale, dalla cui vendita veniva ricavato il denaro per pagare i salinari, l'acciaio, la seta, la tintoria, mentre altri generi erano sottoposti a un regime che al monopolio era estremamente simile, in quanto essi venivano acquistati in ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] aveva sede vicino al duomo, presso la domus dell'appaltatore, il tintore Lanzillotto; danneggiata questa domus in un incendio, il tintore, avendo perduto anche la sua officina di tintoria, il mangano e altri beni, chiese al Comune un risarcimento e ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] , all'adozione della potatura alla Castellet, alla stufa "alla tedesca" per la separazione delle crisalidi dai bozzoli; dalla filatura alla tintoria con due caldaie per la tinta del nero, alla tessitura con qualche telaio per stoffe e per calze. In ...
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tintoria
tintorìa s. f. [der. di tintore]. – 1. L’attività e la tecnica di tingere materiali e prodotti varî: t. di fibre tessili, di tessuti; t. di pellicce, ecc.; piante (o legni) da t., lo stesso che piante tintorie (v. tintorio). 2. a....
tintore
tintóre s. m. (f. -a) [lat. tardo tinctor -ōris, der. di tingĕre «tingere»]. – Chi tinge; chi nelle tintorie provvede a tingere articoli di abbigliamento o di arredamento; chi è addetto a operazioni di tintura di fibre tessili naturali...