ZURIGO, Lago di (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Edgardo BALDI
Lago della Svizzera centrale, situato a 409 m. s. m. Ha un'area di 88,52 kmq., con una profondità massima di 143 m. La penisoletta [...] sono rappresentati da due specie di Abramis, dal Leuciscus rutilus, dallo Squalius leuciscus e dallo Sq. cephalus, dalle carpe, tinche, alborelle, dai barbi, dai cobiti; in forte diminuzione è il luccio, mentre sono abbondanti la Lota vulgaris, la ...
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LADOGA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Rina MONTI
Il Làdoga (in finnico Laotokka), è, dopo il Caspio, il maggior lago d'Europa, misurando 18.180 kmq. di superficie, 210 km. di lunghezza e 130 km. di [...] spesso acque torbide, giallastre o brune, con forti differenze di temperatura, e ospita in prevalenza pesci persici, tinche, sandre, scardove, lasche, Abramis vimba, Silurus glanis; vi giungono, rimontando la Veva, storioni e lamprede.
Sono 41 ...
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Lago situato a 395 m. s. m., nel territorio antistante alle Alpi settentrionali, fra la Repubblica d'Austria, la Baviera, il Württemberg, il Baden e la Svizzera. Occupa una cavità, la cui origine alcuni [...] al lago superando le cascate del Reno, è diventata molto più frequente dopo le semine recenti; le carpe e le tinche sono pure ricercate. Meno nobili sono ritenuti gli altri pesci: Barbus fluviatilis, Squalus cephalus, S. leuciscus, Alburnus lucidus ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] scorfani, le lucerne e nella pezzatura più grande le passere, le sogliole, le anguille, i lucci cavedagni, freschi o salati. Le tinche grandi costano la metà degli storioni, e per tutti gli altri pesci, d'acqua marina o dolce, il prezzo massimo è ...
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PISCICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
Gioacchino MANCINI
. È l'arte di allevare il pesce, sia in peschiere artificiali, sia seminandolo in bacini naturali per introdurvi nuove specie [...] 2.000.000 di uova di coregono; 2.000.000 di uova di barbo; 2.000.000 di uova di carpe; 2.000.000 di uova di tinche e 2.000.000 di uova di cheppie. Sono in funzione 202 apparati di tipo californico, per incubazione di uova di Salmonidi, 50 Weiss e 20 ...
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MAGGIORE, LAGO (A. T., 24-25-26)
Rina MONTI
Manfredo VANNI
È il più grande lago dell'Italia, dopo quello di Garda, il Verbanus lacus dei Romani, per cui ancora è detto Lago Verbano; il nome Maggiore [...] spongilla. L'ittiofauna è ricca; vivono nelle acque del Verbano trote, coregoni, salmerini, lucci, agoni, carpe, tinche, alborelle, barbi, cavedani, vaironi, scardove, anguille, bottatrici, perche, specie alcune autoctone, altre importate, ma che vi ...
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LUGANO, Lago di (o Ceresio; A. T., 20-21)
Rina MONTI
Manfredo Vanni
È uno dei grandi laghi della regione subalpina del versante italiano, che si estende in gran parte in territorio svizzero (Canton [...] altri fanno strage di pesci. Tra i pesci il Pavesi riconobbe 22 specie indigene, tra le quali alcune molto diffuse come tinche, lucci, anguille, pesci persici, trote; altre proprie delle acque cisalpine come l'agone, l'alborella, il barbo canino, il ...
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Paese della provincia di Viterbo, situato a 350 m. s. m. sul declivio nord-orientale della cinta che racchiude il lago omonimo (v. sotto). Il centro conta 2821 ab., l'intero comune 3635. Bolsena è il principale [...] , di rane. Anche intorno alle isole e principalmente alla Martana la minuta fauna costiera offre buon pascolo ai pesci: latterini, lasche, tinche, barbi, lucci, più rare le carpe. Perciò l'isola Martana è luogo preferito dai pescatori. Ma l'alto lago ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] sono diventate molto frequenti dopo le grandi semine fatte in questi ultimi anni. Le lamprede invece sono rare, e le tinche sono in diminuzione continua. Il Leuciscus pigus, noto sul Lario col nome antichissimo di encobia, vive a grandi profondità e ...
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buono (bono)
Freya Anceschi
Nel significato più ampio è attribuito a persona, o anche a cosa, concreta o astratta, per affermarne la conformità al bene morale, il possesso delle qualità della propria [...] di buon vino (Fiore cv 1 e 2; cfr. anche LXII 3, CIV 14, CXXI 7); La buona anguilla non è già peggiore; / alose o tinche o buoni storioni (CXXV 5 e 6); è riferito all'olfatto, in Pg XXII 132 un alber... / con pomi a odorar soavi e buoni.
Stabilendo ...
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tinca
s f. [lat. tardo tĭnca, di origine ignota]. – 1. Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (lat. scient. Tinca tinca), comune nelle acque dolci dell’Europa e dell’Asia occid., diffuso anche in Italia, nelle acque stagnanti a fondo melmoso:...
tencaro
s. m. [der. di tenca, variante settentr. di tinca]. – Rete per la pesca delle tinche usata nella provincia bergamasca, lunga al massimo 35 m, alta 2 m, con le maglie di 35 mm di lato.