COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di Lussino, cui dettero il nome "Antonio Felice Cosulich". Nel 1885 essi avevano assunto la proprietà di tutti i carati del "Tigri", di 516 t, costruito a Lussino, e l'anno dopo diventavano proprietari del grosso bark "Gehon" di 849 t, esso pure ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] facciate del cortile grande "un friseto over foliami" ancora a chiaroscuro, abitato di "monstri de varie animali, como arpie e tigri" (ibid., p. 623). Nello stesso anno, eseguì i sottarchi della loggia di David, e "paesi e montagni" nella sala dei ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] italiani, La rosa del Dong-Giang (editi nel 1896), Le stragi delle Filippine (1898), La capitana dello Yucatan (1899), Le tigri di Mompracem (1900), La regina dei Caraibi e Il fiore delle perle (entrambi del 1901). I risultati migliori del connubio ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] figli e i rapporti con la moglie, dotata di un carattere piuttosto duro (in paese si mormorava: "Ha domato leopardi e tigri ma con l'Albertina non ce la fa"), si deteriorarono tanto che i due finirono per separarsi.
Assistito da una governante, con ...
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Cortés, Hernán
Silvia Moretti
Uno spagnolo alla conquista del Messico
All'inizio del Cinquecento, in poco più di due anni, lo spagnolo Hernán Cortés conquistò il Messico e distrusse l'antico impero [...] che gli Indios erano come delle pecore mansuete e che tra loro "entrarono improvvisamente gli Spagnoli, e le affrontarono come lupi, tigri o leoni crudelissimi da molti giorni affamati. E altro non hanno fatto, da quarant'anni fino ad oggi, ed oggi ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] l'8 apr. 1678. Presa la strada del Nordest verso il fiume Eufrate, piegò poi verso Sud e raggiunse Bagdad. Passato il Tigri, attraversò la Persia (qui descrive con cura le rovine di Persepoli e annota che a Shiraz vi era ancora la famiglia di P ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] (1765: tavv. XII, XLVI).
Tra le incisioni di soggetto archeologico va anche ricordata la Lotta dei centauri contro le tigri dal mosaico di villa Adriana (1779). Incise poi da vari autori: dal Guercino (Esemplari per disegno: Roma, Gabinetto nazionale ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] stucchi nel 1721 l'altare della famiglia Melani, scolpito da Romolo Tortoli, sotto la cupola dipinta da Niccolò Nannetti (G. Tigri, Pistoia e il suo territ., Pistoia 1854, p. 287).
Dopo questa impresa non si hanno ulteriori notizie documentarie sull ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] le parti vergognose del corpo". Questa terra fertilissima era ricca di animali domestici e selvatici, in particolare di tigri, coccodrilli e "serpenti d'incredibil grandezza". Fiorentissimo era il commercio dei cavalli, importati da Ormūz, sul Golfo ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] spirito di irreligiosità travolgeva le basi stesse della vita sociale trasformando il popolo in "un ammasso di leoni, di tigri, di fiere". Di fronte all'aperta adesione di Arpalice e dei suoi figli alla Municipalità democratica e poi al governo ...
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tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...