MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] e dalla quale il M. ebbe i figli Galeazzo, Antenore, Tideo (Taddeo) e Gian Luigi. Un documento dell’aprile 1435 segnala il di giugno 1443 i figli del M., Galeazzo e Tideo, con pochi compagni liberarono Annibale imprimendo una svolta decisiva alla ...
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OINEO (Οἰνεύς)
S. de Marinis
Re di Kalydon; sposò in prime nozze Altea, dalla quale ebbe numerosi figli, fra cui Meleagro e Deianira. Dopo la morte di Altea che si suicidò per il rimorso di aver causato [...] , O. sposò Peribea, figlia del re di Oleno. Esistono nel mito differenti versioni sul motivo di questo matrimonio, da cui nacque Tideo, che fu padre di Diomede.
La figura di O. ha importanza nel mito di Meleagro, in quanto causa involontaria della ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] Divine comédie par M. Marulić, in Studia Romanica et Anglica Zagrabiensia, V (1960), 9-10, pp. 9-18; G. Praga, Acciarini, Tideo, in Diz. biogr. degli Italiani, I, Roma 1960, p. 97; M. Marcovich, On the «Davidias» of Marko Marulić, in Acta Conventus ...
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TEODETTE (Θεοδαίκτης, Theodectes)
Carlo GALLAVOTTI
Nativo di Faselide (Licia), retore, oratore, e tragico greco di molta rinomanza nella fioritura ateniese del sec. IV a. C., e ricordato anche più tardi [...] . I titoli superstiti delle sue tragedie rivelano come argomenti i soliti miti eroici (Aiace, Alcmeone, Elena, Linceo, Edipo, Oreste, Tideo, Filottete); di una si ha notizia, intitolata Mausolo, celebrante forse la morte di questo re (anno 352) per ...
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vergine [plur. vergine; v. Rohlfs, Grammatica § 366]
Alessandro Niccoli
Come aggettivo o come sostantivo indica donna che non ha conosciuto uomo: Cv IV XXVIII 14 Marzia fu vergine, e in quello stato [...] XXV 8 quando Aceste, nutrice d'Argia e di Deifile... le menò... ne la presenza de li due peregrini, cioè Polinice e Tideo, le vergini palide e rubicunde si fecero; altro esempio al § 7.
Piccarda dice di essere stata nel mondo vergine sorella (Pd III ...
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Folo
Giuseppe Izzl
Dei tre centauri che costituiscono lo statuario gruppo del XII dell'Inferno, Chirone, Nesso e F., quest'ultimo è presentato in un solo verso: quell'altro è Folo che fu sì pien d'ira [...] 555-562) si riflette su quella di F., dando anche a questa i toni dell'ira: tanto più, aggiungiamo, che dell'ira di Tideo è un cenno esplicito nel racconto di Stazio: " huc ferus atque illuc animum pallentiaque ira/ora ferens " (II 545-546).
Per il ...
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Signore di Bologna (Bologna 1413 - ivi 1445). Uomo d'armi dapprima, col padre Anton Galeazzo, al servizio della Chiesa, poi agli ordini di Micheletto Attendolo nel regno di Napoli, alla morte del padre [...] catturato da Niccolò Piccinino, che agiva nell'interesse dei Visconti, e rinchiuso nella rocca di Varano (1442); liberato da Tideo e Galeazzo Marescotti, rientrò a Bologna e ne divenne il primo cittadino. Odiato dalle famiglie rivali dei Ghislieri e ...
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Figlio di Talao e di Lisimache (figliuola di Abante o di Polibo Sicionio), nipote di Biante, pronipote dell'aolide Amitaone. La leggenda ce lo presenta abitualmente come re in Argo. Quivi signoreggiano [...] Argo. E qui gli accade un giorno che vengano a un tempo a chiedergli aiuto Polinice, cacciato da Tebe dal fratello Eteocle, e Tideo, fuggiasco di Calidone per causa d'omicidio: riconosce egli in essi (per le insegne che portano sulle armi o per altra ...
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Argonauti
Giorgio Padoan
. Eroi della mitologia greca. Pelia, re di Giolco, ordinò al nipote Giasone di conquistare il vello d'oro che Frisso (v. ATAMANTE) aveva lasciato nella Colchide, nel Ponto Eussino [...] di compiere l'impresa e, riunita una schiera di valenti eroi greci (tra cui Meleagro, Anfiarao, Orfeo, Zete, Calai, Teseo, Tideo, Castore, Polluce), fece costruire una nave da Argo (il mastro Argus [v.], di Fiore VIII 1-4); da questi sarebbe derivato ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Mosco, dove perfezionò la conoscenza del greco.
Rientrato a Cosenza, frequentò le lezioni dell’umanista marchigiano Tideo Acciarini. Ebbe certamente una formazione giuridica, sollecitata dal padre, di cui resta traccia nel Vocabularium legale ...
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tidale
agg. [adattam. dell’ingl. tidal 〈tàidl〉, der. di tide «marea»]. – In geofisica, che si riferisce alla marea, relativo alle maree: ritmo t., ritmo delle maree.