Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] Cambrai (1529) tra Francesco I e Carlo V, lasciando isolata diplomaticamente l'Inghilterra, segnò il fallimento della politica di Wolsey. All'interno, all'ostilità del popolo (derivata dalle numerose tasse imposte da W. per sussidiare le imprese di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] .
Nella lettera di ringraziamento indirizzata al re l'8 febbr. 1514, Giulio poteva annunciare anche la concessione a ThomasWolsey della diocesi di Lincoln; più delle straordinarie indulgenze concesse da Leone X e annunziate al re nella stessa data ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] concessioni: di esse, la più gravida di conseguenze fu il cappello cardinalizio con il titolo di legatus natus de latere a ThomasWolsey, il potente ministro di Enrico VIII, che poté unire in sé il potere politico e quello religioso e lavorare per la ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di diventare uomo di chiesa si scorge il segno evidente dell'adesione alla volontà dello zio (Le lettere, XXXII, 3, a ThomasWolsey, datata 1525 da Graziosi, 1526-27 da Dionisotti). Con il Farnese lo troviamo ancora a Parma nel dicembre 1527, a Roma ...
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