punica, civiltà[1] Civiltà fenicia dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie tra 9° e 2° sec. a.C. Sotto l’aspetto storico e politico la documentazione al riguardo è per lo più indiretta, [...] e ricognizioni ha mostrato che la cultura punica vi ebbe posizione preminente (Monte Sirai, Nora, Sulcis, Cagliari, Tharros). In Spagna, infine, il notevole sviluppo delle ricerche ha documentato la progressiva e profonda punicizzazione di aree ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] VII sec. a.C., sono molto più numerose, con un'ampia diffusione che va da Palermo a Cartagine, da Sulcis a Tharros e a Trayamar, solo per citare alcuni degli esempi più significativi. In questa sintetica presentazione un breve accenno deve essere ...
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punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] , cinta muraria, necropoli e tofet a Nora; emporio fenicio-punico a Sulcis; fortificazioni, strutture portuali e tofet a Tharros). Notevole lo sviluppo delle ricerche anche in Spagna, sia lungo la costa meridionale sia sulle Isole Baleari, già aree ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] della vita di questi santuari, in attività in alcuni casi già nel corso dell'VIII sec. a.C. (Cartagine, Mozia, Sulcis, Tharros). Infatti solo con il VII sec. a.C. si sviluppa la sistematica presenza di monumenti lapidei nei tofet, per lo più sotto ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] che in altri contesti l'esperienza trova ulteriori applicazioni. Il fenomeno è ben noto nel mondo fenicio-punico insulare, ove Tharros conserva le tracce della rete stradale della fase punica sotto la città romana, e ancor più Caralis tradisce nell ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] e che non accettavano il monopolio imposto dalla metropoli nordafricana, mentre dall'altro a rafforzare quei centri (Cagliari, Tharros) che per la propria posizione garantivano il controllo delle attività agricole. L'immissione di un numero ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] -60.
Per gli sviluppi in Occidente:
A. Jodin, Recherches sur la métrologie du Maroc punique et hellénique, Tanger 1975; E. Acquaro, Tharros tra Fenicia e Cartagine, in CFP II, pp. 547-58; P. Barresi, Sopravvivenze dell'unità di misura punica e i suoi ...
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