Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] IX sec. a.C. consolidano la loro presenza con la creazione di città costiere come Nora, Sulcis (Sant’Antioco), Caralis (Cagliari), Tharros, dopo la comparsa dei Greci, che i Fenici sconfiggono con l’aiuto degli Etruschi (535 a.C.) e il tentativo dei ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] del Golfo di Oristano vennero fondate nella seconda metà dell'VIII sec. a.C. le colonie di Othoca e di Tharros. I contatti con le popolazioni locali che presidiavano il territorio interno furono subito molto intensi, come risulta sia dai materiali ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte (v. vol. III, p. 616)
E. Gubel
Nel corso degli ultimi decenni la ricerca scientifica ha intenzionalmente cercato di delimitare il quadro della [...] , Anath or Astarte?, in Studia Phoenicia, IV, 1986, pp. 53-76; e, per i confronti con l'Occidente: G. Quattrocchi Pisano, I gioielli fenici di Tharros nel Museo Nazionale di Cagliari, Roma 1974; ead., Jewellery, in R. D. Barnett, C. Mendleson (ed ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (v. vol. II, p. 107)
R. Zucca
Le indagini archeologiche dell'ultimo quindicennio hanno riguardato la topografia della città, in particolare il santuario-tofet, [...] bâti. Tale varietà è in sintonia con le principali necropoli fenicie della Sardegna (Nora, Monte Sirai, Pani Loriga, Tharros, S. Giovanni di Sinis, Othoca) e del resto della colonizzazione semitica occidentale (Mozia, Cartagine, Rašgun, Trayamar, ecc ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] VII sec. a.C., sono molto più numerose, con un'ampia diffusione che va da Palermo a Cartagine, da Sulcis a Tharros e a Trayamar, solo per citare alcuni degli esempi più significativi. In questa sintetica presentazione un breve accenno deve essere ...
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punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] , cinta muraria, necropoli e tofet a Nora; emporio fenicio-punico a Sulcis; fortificazioni, strutture portuali e tofet a Tharros). Notevole lo sviluppo delle ricerche anche in Spagna, sia lungo la costa meridionale sia sulle Isole Baleari, già aree ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (v. vol. VII, p. 551)
E. Acquaro
Le intense ricerche condotte in questi ultimi anni a S., che nel proprio comprensorio e nella stessa attuale area urbana conserva [...] , Sulcis. Guida archeologica, Firenze 1990; P. Bernardini, I gioielli di Sulci, in QuadACagl, VIII, 1991, pp. 191-205; id., Tharros-17. Tharros e Sulci, in RStFen, XIX, 1991, pp. 181-189; id., Un insediamento fenicio a Sulci nella seconda metà dell ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] un livello esecutivo piuttosto basso, le botteghe norensi.
Considerazioni simili si possono fare anche per le circa trecento s. di Tharros che si datano tra il VI e il IV sec. a.C. L'originalità delle officine tharrensi emerge tuttavia nella ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] per il grande pubblico di un secolo di archeologia fenicio-punica nell’isola; Le statuette puniche di Bithia, Roma 1965; Tharros. Guida agli scavi, Cagliari 1966. Nel suo ultimo lavoro, Il libro delle Sfingi. Il culto dei massimi dèi dell’Egitto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] della vita di questi santuari, in attività in alcuni casi già nel corso dell'VIII sec. a.C. (Cartagine, Mozia, Sulcis, Tharros). Infatti solo con il VII sec. a.C. si sviluppa la sistematica presenza di monumenti lapidei nei tofet, per lo più sotto ...
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