Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] va probabilmente considerata la riproduzione dei monogrammi di Irene e Costantino VI (780-797) nel bema di Santa Sofia di Tessalonica: gli imperatori, anche in questo caso madre e figlio, sarebbero stati evocati nello stesso edificio di culto insieme ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] decessit dirà Eusebio) presieda il Concilio di Nicea. Come più tardi Teodosio nel 380 promulgando l'editto di Tessalonica che obbliga alla ortodossia cattolica nicena e dichiara eretici e "insensati stravaganti" gli appartenenti ad altre correnti di ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] protesi ospita il monumentale ritratto di un sovrano bizantino del sec. 13°, forse Teodoro Angelo Comneno di Tessalonica (1224-1230; Ljubinković, Corović-Ljubinković, 1961, p. 111). Alcuni dei summenzionati edifici, tutti di dimensioni piuttosto ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ha la storiografia (Niceforo Briennio, Anna Comnena), che tratta le vicende dell’impero al tempo delle Crociate. Eustazio di Tessalonica (m. 1192) è autore di prolissi commenti ai poemi omerici, il suo allievo Michele Coniate (conosciuto anche come ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] presso Durazzo, Antigonea, Mesaplik).
Sebbene le più importanti metropoli ecclesiastiche della prefettura dell'Illirico - Nicopoli, Tessalonica e Iustiniana Prima - avessero un ruolo preminente anche nell'arte sacra, la costruzione delle chiese e la ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] a l. e lampadari quali manifestazioni dell'illuminazione divina (Galavaris, 1978) risulta viva ancora nell'epoca tardobizantina, quando Simeone di Tessalonica, nel sec. 15°, paragona nell'Herméneia perí té tú theiú naú (PG, CLV, coll. 697-750: 708) l ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] medievali.
Analogamente a quanto Diocleziano e Galerio avevano predisposto nei loro palazzi residenziali di Salona (Spalato) e di Tessalonica (Salonicco) includendovi il proprio mausoleo inteso anche come luogo di culto, C. fece erigere accanto e in ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] , L'édifice cultuel chrétien et la liturgie dans l'Illyricum oriental, "Actes du Xe Congrès international d'archéologie chrétienne, Tessalonica 1980", Città del Vaticano 1984, I, pp. 85-158: 119-129.
P.C. Claussen, Magistri Doctissimi Romani. Die ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] il secutor molto importante e quello di Urbicus del Museo del Castello in Milano, insieme coi rilievi da Saittai e da Tessalonica. Vi notiamo un elmo di forma globulare con piccola cresta sfuggente; la mancanza di visiera e di elementi sporgenti e ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] velo di copertura della patena, ne chiarisce, oltre alla denominazione, il significato originario, legato, nell'esegesi simbolica di Simone di Tessalonica (De sacra liturgia, 85; PG, CLV, col. 264), alle stelle e in particolare a quella di Betlemme ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.