BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] -1847) e a prefetto degli studi nel Collegio Urbano (1843-1847).
Il 23 maggio 1845 fu nominato arcivescovo titolare di Tessalonica, in vista di essere inviato in missione diplomatica in Spagna. La missione - desiderata da Gregorio XVI per la ripresa ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] B. il 21 luglio 1670, per l'importante nunziatura di Colonia. In questa occasione Clemente X creò il B. arcivescovo di Tessalonica.
La regione del Reno, negli anni tra la pace di Aquisgrana e la ripresa dell'offensiva francese contro l'Olanda, fu il ...
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SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell'Arcipelago
Guillaume Saint-Guillain
SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell’Arcipelago. – La data di nascita non può essere determinata con precisione, ma pare ragionevole [...] egli stesso accettato la mediazione dei baroni e del doge, e aveva quindi investito Bonifacio del regno di Tessalonica, ambito dal marchese. Tuttavia, il documento ratificato ad Adrianopoli venne utilizzato più tardi per fornire una base giuridica ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] pp. 173 ss., 270 s.). Nel 1463 consegnò al papa Pio II i beni lasciati dal defunto cardinale ruteno Isidoro di Tessalonica (ibid., p. 271).
Il Rossi e il Corner (VIII, pp. 194 s.) sembrano attribuire la fondazione della biblioteca monastica ai Medici ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] che riguardavano la Chiesa di Chio.
Nel 1635 fu inviato ad Ancona per incontrare il metropolita di Tessalonica Atanasio Patelerio, il quale rivendicava la dignità patriarcale di Costantinopoli, che diceva spettargli per elezione canonica.
Il ...
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MASSI, Vincenzo.
Dante Marini
– Nacque il 22 luglio 1781 da Filippo e da Marta Marcantoni in una famiglia non agiata di Sant’Elpidio a Mare, nell’Ascolano.
Compiuti i primi studi nel paese di origine, [...] settembre del 1839 gli comunicò l’incarico di nunzio apostolico a Torino e il 22 novembre lo nominò arcivescovo di Tessalonica in partibus.
Si trattava di un incarico non certo facile per un prelato del tutto privo di esperienza diplomatica, tanto ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] . Dopo l'insuccesso della crociata, G. si imbarcò in settembre ad Acri e approdò, con Corrado III, a Tessalonica dove entrambi vennero invitati a trascorrere un altro inverno a Costantinopoli ospiti, ancora una volta, del Comneno. In tale ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] il M. cita i protagonisti della teologia bizantina dei secoli XI-XIII, da Michele Cerulario a Niceforo Gregora, da Eustazio di Tessalonica a Nicola vescovo di Methones. La seconda lettera, del 28 febbr. 1606, è in italiano e di tono familiare. Il M ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] rinunziò alla sede palermitana e nello stesso anno Bonifacio IX lo nominò prima arcivescovo di Antivari e, pochi mesi dopo, di Tessalonica. Non sappiamo dove il B. si sia trattenuto in tutti quegli anni, ma è molto probabile che abbia trovato rifugio ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a Vicenza per tutto il 1421; rientrò poi a Venezia per iniziarvi l'insegnamento privato: era in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, come racconta lui stesso nella più tarda Exhortatio ad Nicolaum V ad defendenda pro ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.