CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] letterari, segnatamente il caffè Aragno, la cui "terza saletta" vedeva convergere il fior fiore degli scrittori prima guerra mondiale fu trascorso dal C. in gravi ristrettezze, per la maggior parte a Roma, dopo la sosta forzata a Lugano e i viaggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] come rappresentanti delle due sette filosofiche e la figura del terzo attore principale, Antonio da Rho, risponde bene per il colui che ha preso i voti e pretende di avere meriti maggiori di fronte a Dio, porta alle estreme conseguenze l’equiparazione ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] astratta.
Sono questi gli anni nei quali affiorò con maggiore vivezza la passione segreta e sfortunata del D. per pubblico, mentre generalmente favorevole fu il giudizio, della critica; la terza sera Ilrosario venne tolto dal cartellone.
Per il D. fu ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] 10 luglio 1533. Viveva nel convento di S. Giorgio Maggiore, retto dal Cortese, nominato con affetto nell'opera appena Venezia presso A. Pincio). Lo stesso avvenne per la terza redazione delle Maccheronee, il Macaronicorum poema, la cui composizione ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , perché fosse ivi tumulata nella chiesa di S. Domenico Maggiore, e appena uscito da una grave infermità che aveva condotto stamp. a Agen 1545, insieme con le Tre Parche,capitoli in terza rima per la nascita di Giano, primogenito di Cesare Fregoso. ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Epitoma rei militaris di Vegezio e di molti altri manoscritti. In una terza indagine, che il B. compì da solo in Germania e in quasi soltanto per le più esplicite ambizioni letterarie.
La maggior parte dei dialoghi e delle orazioni funebri, le più ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Campana e da G. Schizzerotto, traspare anche dalla sua opera maggiore e da quel suo progetto sulla raccolta di epitaffi, cui si fu probabilmente edita nello stesso anno, a Bologna. La terza edizione, esemplata su un manoscritto, oggi conservato nella ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 45], p. 117), che considera "ambari" un congiuntivo presente, terza persona singolare da "ambarari" (= ammassare). Decisivi per la datazione , contro il Vigo, che aveva tentato di dimostrarne la maggiore antichità (Ciullod'A. ..., p. 24). In effetti ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] attenzione di cui in quel tempo fu oggetto il filosofo greco); nel terzo si fa un'esposizione e una trattazione della virtù e del modo soggiorno pavese. Proprio in questa parte sta l'interesse maggiore del dialogo mentre per il resto si tratta di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] anche se si sentiva (e voleva essere) diverso dalla maggior parte dei componenti del suo stesso ceto, perché, a differenza dell’assolutismo. La soluzione così adombrata sembrava disegnare una terza via tra il dispotismo del governo centrale e il ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...