Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] principio del voto per testa, la variabilità del capitale sociale, il divieto della cessione delle azioni a terzi senza il consenso della maggioranza, il limite - di L. 5.000 - del possesso delle azioni pro capite. Mancava il riferimento alla 'porta ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] Belgio). Ma anche in questi casi i dati coprono i due terzi del periodo preso in esame o anche più, e questo è 1963, cioè nell'anno per il quale si hanno dati per il maggior numero di paesi, nessun paese del continente asiatico ebbe un reddito pro ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] sono degli effetti, positivi o negativi, che investono soggetti terzi (v. Pigou, 1928). Un caso classico di rapporti tra i due tassi sono variati (negli anni sessanta era maggiore il tasso di crescita, negli anni ottanta quello d'interesse) e ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] concetti e dei metodi della fisica matematica classica; 3) una terza fase in cui la teoria, dopo la crisi della versione e Israel (v., 1987) e a Weintraub (v., 1986) per maggiori dettagli.
Come si è già detto, il teorema di esistenza dell'equilibrio ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] diffusione della tecnologia agricola capace di aumentare la produzione. In terzo luogo si ritiene che non siano affidabili, perché dipendono dalle eccedenze dei paesi donatori.
Quando ce n'è maggior bisogno, cioè quando i prezzi sono alti, gli aiuti ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] elettrica, tra il 1890 e il 1896, prenda avvio la terza 'onda lunga' individuata da Nikolaj Kondrat´ev. "L'elettricità essi si è data copertura per l'85% con le fonti a maggior tasso d'inquinamento, quelle fossili - aggravando così un già deteriorato ...
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Oro
Alberto Quadrio Curzio
di Alberto Quadrio Curzio
Oro
Premesse definitorie
L'oro è un metallo prezioso, omogeneo, frazionabile e durevole, con funzioni e proprietà multiple. È stato storicamente [...] così che nel 1993 gli Stati Uniti e l'Australia diventano rispettivamente il secondo e il terzo produttore. Il fatto che il maggior incremento della produzione si sia verificato in aree industrializzate indica sia la natura avanzata dell'industria ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] anche gli studi di T.K. Hareven (v., 1982) sul maggior stabilimento tessile del mondo, nel New Hampshire, confermano che la gestione Stuttgart 1980 (tr. it.: Lavoro e società agli albori del Terzo Reich, Milano 1982).
Gallie, D., In search of the new ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] caratterizzate da un'inevitabile imprecisione, in quanto tendono, in maggiore o minor misura, o a estendere le garanzie e delle epoche 2 e 3 saranno C2=150 e C3=225; nel terzo periodo va in pensione la generazione che ha iniziato a lavorare al tempo ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] un breve accenno al gravissimo problema della fame nei paesi del Terzo Mondo. Il primo aspetto da sottolineare è la dimensione stessa in ben 13 casi la protezione negativa era pari o maggiore del 50%.
Una discriminazione di queste dimensioni, che si ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...