Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] riferisce agli abitanti e non alle città67, come la tribù degli Homonades (nel territorio nordoccidentale, verso la Pisidia). Al tempo di Diocleziano alcuni cristiani palestinesi sono esiliati a Cipro68. Al concilio di Nicea sono presenti tre vescovi ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] con loro [...] di procedere verso Cesarea nella Siria palestinese per giungere a una decisione concernente la purificazione del di Costantino: il radicamento della Chiesa nel territorio, i nuovi territori dell’evangelizzazione
Che tipo di impatto ha ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] tra Israele ed Egitto47. Il patto prevedeva la salvaguardia del territorio nazionale italiano dalla minaccia di attentati terroristici in cambio della liberazione dei militanti palestinesi arrestati in Italia e la tolleranza da parte dell’autorità ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] scelgono di vivere nella solitudine della chora, il territorio extraurbano, i secondi si raccolgono in un medesimo luogo a Girolamo per prendere visione delle consuetudini ascetiche palestinesi. Di ritorno, prontamente nominato vescovo della città ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] secolo. Un gruppo di sabelliani17 della pentapoli libica, territorio sotto l’amministrazione ecclesiastica del vescovo di Alessandria, a detta di Epifanio anche presso gli episcopati palestinesi di Cesarea, Gerusalemme60, Gaza, Ascalona, Giamnia ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] comunità ebraica americana e Israele.Infine, nella situazione attuale il problema della rivendicazione del territorio in conflitto con gli Arabi palestinesi ha acquistato rilevanza internazionale. In questo caso i diversi fronti non seguono linee di ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] - e la rioccupazione da parte israeliana di molti dei territori affidati provvisoriamente all'amministrazione palestinese hanno prodotto miseria e disperazione fra i Palestinesi, favorendo il proselitismo degli estremisti. L'infinita catena di ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] , nel 1174, ne concluse tuttavia rapidamente la parabola storica: Saladino non tardò ad avanzare pretese sul territorio siro-palestinese, realizzandone la riunificazione a vantaggio della propria famiglia verso la metà degli anni Ottanta del secolo ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] posizioni tricapitoline ed era riparato a Cormons, in territorio longobardo. O. privò il clero locale del diritto soprattutto Massimo - formatosi al pensiero teologico orientale, palestinese di origine ma profondo conoscitore del mondo bizantino - ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] rogo del Talmūd, sia quello "babilonese" sia quello "palestinese", che ebbe applicazione iniziale solo nello Stato della Chiesa. altri libri dipendenti da detto Talmud" nel territorio della Repubblica dì Venezia, provocando una impressionante ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...