CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Nabatei (per es. Damasco, Bosra, Petra nell'area siro-palestinese) e di altre popolazioni arabe sedentarie (per es. quelle porte ben difese, attraverso cui le popolazioni provenienti da territori diversi entravano in c. per convergere al centro; ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e lo stesso facevano i papi lungo le coste dei propri territori.Nell'866 l'imperatore Ludovico II ordinò invero di far gattoni alternati a caditoie, sotto l'influsso dell'architettura palestinese e siriaca di epoca crociata, ma impiegato anche in ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e destinato a divenire canone per ben tre secoli in tutti i territori di fede ortodossa, ebbe proprio a C. le prime grandiose applicazioni 9° (Roma, BAV, Vat. gr. 1291), quella palestinese (Weitzmann, 1979) e quella italiana, evidente nelle iniziali ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] tra l'altro un'importante testimonianza sull'evoluta produzione scultorea palestinese (Wilkinson, 1987, nrr. 139-145; de' meno significativi sono gli otto piccoli c. rinvenuti nel territorio di Silivri, l'antica Selymbria, forse pertinenti alla ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] crocifissione di Cristo (Fédou, 1984). Egli, di origine palestinese, utilizza i c.d. testimonia, raccolte di passi biblici spazi liturgici viciniori alla chiesa agli ampi confini dei territori monastici; b) per connotazione iconica delle 'pietre' ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] stampa), e ancor più di rado verificata sulle tracce che il territorio conserva, informa di colture diverse e allevamento di animali attuati rinvigorita da apporti dell'ambito crociato siro-palestinese; resta solo aperto se il centro gravitazionale ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] -59; G. Bertelli, Altre ricerche su Amelia: aspetti topografici e indagini sul territorio, ivi, pp. 75-86; L. Pani Ermini, Note sulla città di di un pittore che conosceva bene l'ambiente artistico palestinese, gli ateliers crociati di Acri, e che ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] dei rilievi sono quasi esclusivamente di carattere palestinese; di conseguenza è in questa regione che . 15).Con il califfato omayyade, il controllo delle miniere di un territorio che si estendeva dalla Spagna al Sind favorì la produzione di manufatti ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] vite di santi italo-greci. Il culto delle sacre grotte palestinesi favorì in quell'area la nascita degli eremitaggi e il moltiplicarsi 257-266; M. Guiotto, La chiesa di S.Michele in territorio di Altavilla Milicia, ivi, pp. 267-273; D. Ryolo Di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Kyria Maria a Beth Shean (568-569) - nelle sinagoghe palestinesi era diffuso il tema dello Zodiaco (Beth Alpha) intorno al delle testimonianze ben corrisponde alla precaria situazione di un territorio pressato prima dagli Unni e poi dagli Slavi. Un ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...