Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] forza il Kuwait. Già nel 1961 ne aveva rivendicato il territorio, in quanto appartenente alla provincia di Bassora in epoca ottomana spesso si aggiungono le problematiche legate alla questione palestinese; tra i letterati più noti possiamo ricordare: ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] d’origine siriana; altre melodie provenivano dalla Chiesa palestinese. Le prime forme di canti religiosi liberi si ebbero russi. In greco si mantiene, oltre che nel territorio ellenico e nelle colonie greche del Mediterraneo orientale, anche ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] del prodotto lordo solo per il 9,7% (2009). Appena l’8% del territorio è coltivabile e per i 2/3 consiste in parcelle inferiori a 1 ha. nel gennaio 2024 - nel contesto del conflitto israelo-palestinese esploso nell'ottobre dell'anno precedente - con ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] Y. ‛Arafāt e nell’aprile 1995 fu il primo paese a riconoscere i passaporti emessi dall’autorità palestinese nei territori occupati. Rimasero invece conflittuali le relazioni con gli altri paesi della penisola arabica, e in particolare con lo ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] fra le due parti di G. e di quest’ultima nel territorio nazionale è proseguita, negli anni successivi, anche attraverso l’intervento Est, che è giunta quasi a eguagliare la popolazione palestinese nella zona e che dal 2002 è stata praticamente isolata ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Calabria, Roma 1987, pp. 108-14. Medma: AA. VV., Medma e il suo territorio, a cura di S. Settis e M. Paoletti, Bari 1981; M. Paoletti, e collocato in un ambito di produzione siro-palestinese; a questo linguaggio stilistico possono essere ricondotte ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] della proposta del nuovo Segretario di stato, il moderato G. Shultz, per una confederazione giordano-palestinese con cui risolvere il problema dei territori occupati da Israele, gli S.U. si trovarono impantanati nella questione libanese e, dopo due ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] prima della conquista romana. L'organizzazione dei phrouria del territorio è stata investigata a Moio della Civitella, collina di si possono precisare gli orientamenti in senso siro-palestinese nel generale riferimento alla cultura bizantina. Così a ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] indivisibile; sostenne i diritti dei Palestinesi e riconobbe lo stato palestinese proclamato nel novembre 1988.
Allo scadere distruggere anche le basi di rifornimento dei guerriglieri curdi in territorio iracheno fino a una profondità di 40 km. L' ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] rapporto Barlow del 1940 sulla ridistribuzione della popolazione industriale nel territorio ed il rapporto Uthwatt del 1942). Nel 1944 P. Abercrombie 'evoluzione dell'urbanistica e dell'architettura palestinese. I pressanti problemi del Paese, ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...