Elemento chimico del gruppo delle terrerare, simbolo Y, numero atomico 39, peso atomico 88,91. Scoperto da J. Gadolin nel 1794, si trova in natura in numerosi minerali, principalmente nella gadolinite, [...] ; all’aria si ossida facilmente e a caldo reagisce con l’acqua formando l’idrossido. Viene separato dalle altre terrerare in miscela con l’erbio per cristallizzazione frazionata dei bromati e in miscela con l’olmio per cristallizzazione frazionata ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] acromatici e planeici. Molte altre varietà di v. sono poi comparse, tra cui quelli caratterizzati dalla sostituzione della SiO2 con terrerare, ad alto indice di rifrazione e bassa dispersività, e quelli composti solo da SiO2 e tracce di titanio, con ...
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MOTORE
Carmelo Caputo
Alfio Consoli
(XXIII, p. 952; App. II, II, p. 358; III, II, p. 164; IV, II, p. 509)
Motori termici. Motori a combustione interna alternativi. − L'evoluzione tecnica dei m. a combustione [...] tranne i casi in cui sono richieste particolari caratteristiche (per es., un'alta potenza specifica), proprie delle leghe con le terrerare. Dal punto di vista costruttivo, si tratta di tradizionali m. a corrente continua, dove i poli sono in genere ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] (da qui il nome di miscela tonante per la miscela ossigeno-i.). Con i metalli alcalini e alcalino-terrosi e con alcune terrerare l’i. forma idruri salini; con diversi elementi di transizione forma vere e proprie leghe. L’i. è un energico riducente ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] , il nichel, il cromo (e ancora magnesio, vanadio, tungsteno, manganese, molibdeno), o più recentemente il lutezio e le altre terrerare, l'afnio, lo zirconio, il titanio, per fare solo qualche esempio di una lista assai lunga.
In generale, tutti i ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] elettriche (la scelta dipende dai prezzi relativi); i materiali ceramici possono essere dei sostituti in odontotecnica. Le terrerare, il nichel, il vanadio e il titanio sono possibili sostituti nei catalizzatori, ma normalmente con penalizzazioni in ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ' (pillole semplici), cerotti, fomenti, 'trocisci' (impiastri di polveri con aceto e vino), linimenti, vini medicinali, insieme alle terrerare (argille ritenute dotate di grandi capacità curative in relazione alle loro varie origini, dette anche ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] elevate temperature. Negli ultimi anni si sono messi in evidenza soprattutto composti intermetallici di cobalto con metalli delle terrerare (per es., samario e ittrio) come materiali magneticamente duri. Essi permettono, a causa dei loro alti valori ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] metallurgie dei metalli più reattivi, quali l'alluminio, il magnesio, il titanio, il berillio, i metalli delle terrerare e i metalli refrattari.
Poiché esamineremo separatamente il caso della siderurgia, consideriamo ora gli sviluppi nel campo dei ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] altre attività e di sviluppare la civiltà. I viaggi in terre lontane e la scoperta di nuovi continenti, come le Americhe per eliminare il cianuro, le intossicazioni gravi non sono rare, e in alcune aree l'ingestione cronica di piccole quantità ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, come quelli che si fanno di materia...