Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] Ant. Linc., XVIII, 1908; G. E. Rizzo, Busti fittili di Agrigento, in Jahreshefte, XIII, 1910; E. Douglas van Buren, Archaic terracotta agalmata in Italy and Sicily, in Journ. Hell. Stud., XLI, 1921; G. Q. Giglioli, Sculture in t. etrusche di Veio, in ...
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Mattonella di terracotta maiolicata o verniciata usata nel mondo spagnolo e lusitano per pavimentazione o per rivestimenti parietali. I primi a. (dallo spagnolo azul «azzurro»), del 13° sec., imitavano [...] gli alicatados arabi (opera di commesso a piccoli pezzi di ceramica smaltata) e avevano perciò sottili intrecci geometrici rilevati a contenere gli smalti. Del 14° sec. è il tipo andaluso a lustro metallico. ...
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Scultore in terracotta (n. Firenze 1469 - m. dopo il 1529), figlio di Andrea. Alla semplice policromia di Luca e, ancora, di Andrea, aggiunge tinte su tinte e riduce la scultura a pittura rilevata e veristica. [...] Risentì specialmente del padre, del Verrocchio, di Benedetto da Maiano e di Francesco di Simone Ferrucci. Grandissimo il numero dei suoi lavori, tra i quali si ricordano la Resurrezione del 1510 (Firenze, ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] era stato ideato e sperimentato da F. Brunelleschi, e quindi da Luca, nella Cappella de' Pazzi in Santa Croce. E in terracotta saranno la maggior parte delle opere sue e dei suoi scolari: il Cristo risorgente e l'Ascensione nel duomo di Firenze (1446 ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] può recare una decorazione dipinta. Nell'Italia dei secc. 14°-15°, il termine m., che deriva da Maiorca (Maiorica, Maiolica nei docc. medievali), isola delle Baleari da dove venivano importate ceramiche ...
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Albarello
U. Scerrato
(o alberello)
Recipiente per lo più in terracotta invetriata o smaltata a parete cilindrica il cui profilo è sovente concavo per favorirne la presa, con piede ad anello con raccordo [...] al corpo spesso troncoconico; presenta un collo piuttosto breve con bocca larga provvista di un robusto orlo aggettante che permette di tappare validamente il vaso mediante un lembo di pergamena. Era destinato ...
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Scultore (Firenze 1461 - ivi 1521); apprese la pratica della plastica in terracotta invetriata forse nella bottega di A. della Robbia. Gli sono attribuite con certezza una grande pala nella chiesa parrocchiale [...] di Antona presso Massa Carrara, una lunetta con l'Incoronazione della Vergine nell'ospedale del Ceppo a Pistoia (1510) e la figura giacente di s. Cristina, nella Chiesa omonima a Bolsena ...
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Scultore (Ferrara 1497 - Bologna 1537). Continuatore della tradizionale arte emiliana della terracotta, modellò le prime opere con accentuato realismo (Busti degli Evangelisti, Ferrara, Duomo) per poi [...] orientarsi, nella più matura produzione bolognese, a un deciso gusto classico (Ercole, Palazzo comunale) che mostra evidenti riferimenti a Raffaello, soprattutto nello scenografico gruppo del Transito ...
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Scultore (Firenze 1435 - ivi 1528); nipote di Luca. Cominciò con lavori in terracotta invetriata e smaltata. Artista meno dotato dello zio, nelle sue opere migliori tende a effetti psicologici molto accentuati, [...] complicando spesso la ricerca coloristica e spaziale, per avvicinarsi alla pittura a lui contemporanea. Fu sensibile e aperto a molte influenze esteriori (più che altro del Verrocchio), ma nel primo periodo ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] è stata, se non esclusa categoricamente, ridotta a una remotissima possibilità.
Numerosi musei europei e nordafricani conservano a. in terracotta, tutte assai simili tra loro, di fattura per lo più seriale, recanti impressa a stampo l'effigie di s ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...